Novara - La Federazione regionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri del Piemonte nella sua prima riunione del 2025 ha provveduto a nominare il proprio referente (per i prossimi 4 anni): è il dott. Federico D’Andrea (Ordine di Novara). Erano presenti i presidente degli Ordini di Alessandria (dott. Antonello Santoro), Asti (dott. Claudio Lucia), Biella (dott. Franco Ferrero), Torino (Guido Giustetto), Vco (Maurizio Borzumati), Vercelli (Giovanni Scarrone), il vice-presidente di Cuneo (Luciano Bertolusso), oltre al dott. D’Andrea e altri membri del consiglio novarese.
Tra gli argomenti trattati, è stato deciso di dar vita al percorso che porterà all’unificazione con il Coordinamento albo odontoiatri. E’ stato assunto come documento della Federazione regionale il vademecum stilato dal Gruppo inter-ordini degli operatori socio-sanitari che prevede raccomandazioni alle istituzioni per prevenire lo stress lavorativo e promuovere il benessere organizzativo degli operatori socio-sanitari. Il documento avrà come destinatari la Regione, Asl e aziende ospedaliere, servizi sociali comunali e consorzi socio-assistenziali, istituzioni sanitarie private.
Si è discusso anche della “Carta di Torino 2025”, il testo adottato da Ordine di Torino e Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte che regola la comunicazione in ambito sanitario.
Si è parlato poi di come affrontare i temi delle liste d’attesa e dei cosiddetti “gettonisti” e infine, su suggerimento del presidente del Vco, la Federazione ha deciso di appoggiare la richiesta di ospedale unico per il Verbano-Cusio-Ossola.