Novara - Anche l’associazione “Il Timone” (nata nel 2015 con il sostegno della fondazione De Agostini) è intervenuta con una iniziativa a favore del progetto RESPIRO (REgistro di patologia e SPazio InfoRmativO per le persone con epilessia) costruito dai Centri epilessie dell’adulto e dell’età evolutiva, afferenti rispettivamente alla Struttura complessa di Neurologia (diretta dal prof. Roberto Cantello, con il dott. Gionata Strigaro impegnato direttamente nel progetto) e di Neuropsichiatria Infantile (diretta dal dott. Maurizio Viri) dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara, insieme all’Associazione Epilessia farmacoresistente (AIEF APS)
Nell’ambito delle proprie attività, “Il Timone” aveva messo in scena, il 22 febbraio scorso, al Coccia (con un “tutto esaurito”) il musical “Peter Pan”. Il ricavato dello spettacolo è stato devoluto al progetto RESPIRO.
«La Neuropsichiatria Infantile – ha affermato il dott. Viri - ha negli anni condiviso con “Il Timone” esperienze di incontri di formazione ospitati presso la sede della associazione, con confronti sulla assistenza alle famiglie dei minori. Lo spettacolo “Peter Pan” e la successiva donazione dei proventi sottolinea come l'impegno per la condivisione di progetti e l'operare insieme sia una modalità di lavoro che porta ad ottimi risultati».
Ugo Negri, direttore generale de “Il Timone”, accompagnato da due protagonisti dello spettacolo (Sandro Passarella e Lisa Ruzza) ha ricordato che «questa iniziativa ci ha permesso di ribaltare la situazione: i nostri ragazzi si sono impegnati per “dare” all’ospedale quando in precedenza era il nosocomio a “dare” a loro. E ora abbiamo già pronto il nuovo spettacolo, Shrek. La nostra associazione segue 78 ultradiciottenni e 34 bambini con le relative famiglie».
Il progetto RESPIRO si articola in due momenti: la creazione di un registro di patologia per una conoscenza approfondita degli aspetti clinici ed epidemiologici della malattia da una parte, e l’istituzione di uno spazio informativo sulle realtà presenti nel territorio che offrono risposte ai bisogni delle persone con epilessia in ambito ricreativo, scolastico, lavorativo e assistenziale.