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DALLA FONDAZIONE LUALDI IMPORTANTE DONAZIONE ALLA TERAPIA INTENSIVA NEONATALE

Novara - Grazie a un’importante donazione della Fondazione Lualdi, la Terapia Intensiva Neonatale (diretta dal dott. Marco Binotti) dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Novara di si arricchisce di un nuovo monitor aEEG (elettroencefalografia ad ampiezza integrata). Questo strumento, dotato di alta tecnologia, rappresenta un supporto fondamentale per la diagnosi e il monitoraggio delle funzioni cerebrali nei neonati più fragili.

«L’aEEG è una metodica  che consente di monitorare in tempo reale l’attività elettrica cerebrale dei neonati, permettendo ai neonatologia di individuare precocemente eventuali segni di sofferenza neurologica e di intervenire tempestivamente con le terapie più adeguate – spiega il dott. Binotti - L’utilizzo di questo monitor è particolarmente cruciale per i neonati che necessitano di ipotermia terapeutica (EII - encefalopatia ipossico-ischemica), una procedura salvavita che riduce il rischio di danni neurologici nei neonati che hanno subito una carenza di ossigeno alla nascita. Grazie a questa donazione, il nostro reparto sarà in grado di monitorare contemporaneamente due neonati con ipotermia terapeutica, riducendo la necessità di trasferimenti in altri ospedali. Questo si traduce in un beneficio concreto per le famiglie, che potranno rimanere accanto ai loro bambini, senza dover affrontare lo stress di un trasferimento in un’altra struttura».

L’acquisizione di questo monitor si inserisce perfettamente nella filosofia della Family Centered Care, un modello assistenziale che pone al centro il benessere del neonato e della sua famiglia, promuovendo il coinvolgimento dei genitori nel percorso di cura del proprio bambino.

«Ringraziamo la Fondazione Lualdi per il suo prezioso contributo – afferma il direttore generale dell’Aou, il dott. Stefano Scarpetta - che ci permette di migliorare ulteriormente la qualità delle cure offerte ai nostri piccoli pazienti e di rafforzare la capacità di cura della nostra Terapia Intensiva Neonatale.

«Ecco che è stato raggiunto un altro importante traguardo! E’ il secondo monitor cerebrale che la Fondazione Lualdi è riuscita ad acquistare per la neonatologia; la precedente donazione risale al 2017 e fin da subito è stata individuata l’importanza di tale apparecchio che consentendo il monitoraggio cerebrale del neonato assume un ruolo fondamentale per la terapia intensiva e per le decisioni cliniche da porre urgentemente in atto» afferma la presidente della Fondazione, Marcella De Angelis

«Questo nuovo acquisto – aggiunge - è stato quindi di grande utilità, intanto perché si tratta di un apparecchio tecnologicamente di avanguardia e poi perché, aggiunto a quello già presente in reparto, evita il trasferimento in altre strutture, come Alessandria o Torino, dei piccini che hanno bisogno di cure urgenti: talvolta bastano davvero poche ore per fare la differenza e per salvare una vita! La Fondazione Lualdi, che quest’anno ha festeggiato i cento anni dalla sua costituzione, è molto spesso attenta alle esigenze della infanzia bisognosa, non solo malata; da sempre affianca l’Ospedale pediatrico – che porta il nome del benefattore, Eletto Lualdi, che per testamento ha contribuito alla sua costruzione – attraverso l’acquisto di attrezzature o il finanziamento di progetti e borse di studio, grazie anche al costante rapporto sinergico che si è instaurato con i Medici e gli Operatori dei vari reparti di Pediatria. Non ci resta pertanto che essere molto soddisfatti dei risultati già raggiunti e sperare, per il futuro, di avere sempre le risorse per fare di meglio e di più».