Dico no alla droga: Perché morire di Ecstasy...

Novara - Riceviamo e pubblichiamo: "La droga fa parte della nostra cultura dalla metà del secolo scorso. Negli anni ’60 venne resa popolare dalla musica e dai mass media e oggi invade ogni aspetto della società. Probabilmente tutti noi conosciamo qualcuno che è stato influenzato dalla droga, direttamente o indirettamente, pochi sanno che la droga che fa più vittime di tutte le altre sia l'alcool, ma nessuno dei ragazzi che prende una semplice pasticca pensa che può essere letale e che lui, proprio lui potrebbe morire E' successo di nuovo, a morire un ragazzo, un adolescente che non avrà più l'opportunità di diventare uomo. La droga che ha preso, l'ecstasy è una droga sintetica, creata in laboratorio. L'ecstasy, che nella sua forma originale inventata dalla casa farmaceutica Merck già nel 1912, era chiamata MDMA, fu venduta legalmente fino al 1984; nel 1985 fu proibita per ragione di sicurezza per la salute. Alla fine degli anni 80 l'Ecstasy è diventato un termine di marketing generico, che, per coloro che la spacciano indica una droga di “tipo Ecsta sy”, ma che in realtà può contenere pochissimo MDMA o addiruttura nulla. In realtà, anche se l'MDMA produce effetti dannosi, ciò che oggi viene chiamato Ecstasy può contenere un miscuglio di sostanze molto pericolose: da LSD, cocaina, eroina, amfetamine e metanfetamine, a veleno per topi caffeina, sostanze per eliminare parassiti intestinali dai cani. Nonostante i loghi attraenti che gli spacciatori mettono sulle pastiglie, questo è ciò che rende l'Ecstasy particolarmente pericolosa. Chi la usa non sa mai cosa sta prendendo. Mischiare poi l'Ecstasy con l'alcool è molto pericoloso e può essere mortale. L'alcool è classificato come un sedativo, che significa che rallenta le funzioni vitali che risulta nel farfugliare, in movimenti instabili, percezioni disturbate ed un’incapacità a reagire velocemente. Il modo in cui influenza la mente, viene meglio compreso come una droga che riduce la capacità di una persona di pensare razionalmente e distorce il suo giudizio. In questi giorni i volontari novaresi di DICO NO ALLA DROGA stanno distribuendo in città copie dell'opuscolo “La Verità sull' ecstasy” con lo scopo di fornire le corrette informazioni su questa droga e sui pericoli derivanti dalla sua assunzione. “La ricerca dimostra che le droghe sono l'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale". L. Ron Hubbard. Per maggiori informazioni: Valenza - Gian Franco segreteriavalenza@diconoalladroga.org; Novara -Vicki  nodroganovara@yahoo.it - www.facebook.com/LaVeritasullaDrogaNovara?ref=hl"