Novara - Martedì 18 giugno, dopo soli 8 mesi dall’inizio della raccolta fondi, è stato consegnato ufficialmente un prezioso macchinario al Reparto di Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica dell’Ospedale Maggiore di Novara, donato grazie ai proventi raccolti dalla vendita del libro “Valentino Diego – Storia vera di un estremo prematuro” scritto dalla madre, Sabrina Marrano, editore di Sibillamedia, a cui si sono aggiunte le generose donazioni provenienti dalla gara podistica solidale organizzata dall’Assessorato allo Sport del Comune di Novara poco prima di Natale. Il libro racconta la commovente vicenda di Valentino Diego Sarchiello, nato prematuro alla 24ª settimana di gestazione e pesante solo 670 grammi.
La narrazione mette in luce l’importanza del supporto medico e infermieristico, sin dalle sue primissime pagine, a cura della Dott.ssa Maria Rita Gallina, direttrice del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale, oggi meritatamente in pensione, che ne ha scritto la prefazione.
Tutto il ricavato della vendita del libro è stato destinato al sostegno del reparto, contribuendo all’acquisto di nuove strumentazioni, in particolare di un nuovo monitor Intellivue MX100 di Philips, una strumentazione affidabile per monitorare i pazienti in mobilità con un monitor singolo, portatile e autonomo capace di fornire una maggior e più dettagliata quantità di informazioni così da poter agevolare le scelte, spesso per necessità fulminee, in situazioni sensibili come nelle nascite premature.
Presenti, oltre alla famiglia, il Primario TIN Dott. Marco Binotti, che già aveva partecipato con un interessante approfondimento sul lavoro del Reparto durante la presentazione del libro lo scorso 17 novembre, e l’Assessore allo sport del Comune di Novara Ivan De Grandis, promotore della corsa natalizia. Durante la cerimonia di consegna, il personale dell’ospedale ha espresso il proprio apprezzamento e gratitudine per la donazione.
“Il mio ringraziamento va innanzitutto al Reparto TIN, per quello che hanno fatto per Valentino e per quello che ogni giorno, grande passione e professionalità, fanno per i bambini prematuri. – ha dichiarato Sabrina Marrano – E un grande ringraziamento va a chi ha reso possibile questo traguardo, tutti i sostenitori, dai privati cittadini, agli imprenditori, così come le associazioni sportive e il Comune di Novara. Siamo anche felici di annunciare che la raccolta fondi non si chiude con l’acquisto di questo macchinario: tutto il ricavato del libro continua a essere interamente devoluto al Reparto per la formazione specializzata del personale infermieristico che assicura il livello di grande qualità nell’assistenza ai bambini prematuri e alle loro famiglie”.