Share |

Doppia donazione di Avo Novara

Obiettivo: migliorare l’accoglienza dei pazienti in ospedale

Novara - Dall’Avo (l’Associazione Volontari Ospedalieri di Novara) arriva una doppia donazione all’azienda ospedaliero-universitaria di Novara, con l’obiettivo di migliorare l’accoglienza dei pazienti. Si tratta di dieci carrozzine destinateagli utenti del Pronto Soccorso (diretto dal prof. Giancarlo Avanzi) e di due poltrone per le terapie destinate della Struttura complessa di Ematologia (diretta dal prof. Gianluca Gaidano). La prima donazione rientra nell’ambito del progetto“Accoglienza e Comunicazione in P.S.”, attuato in collaborazione con la Direzione dell’Ospedale ed in sinergia con gli operatori sanitari del reparto. Nei mesi scorsi,infatti, è stato progressivamente aumentato il numero dei volontari che, dopo attenta selezione ed un adeguato percorso formativo, sono vicini alle persone in attesa di cure ed a i loro famigliari, per un momento di conforto e per fornire informazioni utili e tranquillizzanti.

«Entrambe le donazioni, del valore complessivo di 4 mila euro - sottolinea la presidente Avo Danila Finzi– sono in linea con la nostra ”mission”, che da sempre significa essere presenti accanto a chi soffre per permettere, anche con piccoli gesti, di alleviare la solitudine e la sofferenza della malattia. Le donazioni sono state possibili grazie ad un’accurata gestione delle nostre limitate risorse (derivanti unicamente dalle quote sociali, dall’introito del 5 x mille e da alcune erogazioni liberali): fin dalla fondazione nel 1981, Avo Novara infatti non ha mai fatto raccolta di denaro, perché riteniamo che il vero dono dei Volontari sia “donare gratuitamente parte del proprio tempo a chi soffre”».

«Avo Novara – conclude la presidente Finzi- aveva anche recentemente donato allaStruttura complessadi Medicina Fisica e riabilitazione (diretta dal prof. Carlo Cisari) il software Rehacom con l’apposito hardware, che è tuttora utilizzato per la riabilitazione cognitiva dei pazienti del reparto».

«Ancora una volta – afferma il direttore generale dell’Aou, Mario Minola – la generosità di un’associazione di volontariato consente alla nostra azienda ospedaliero-universitaria di migliorare l’accoglienza dei pazienti. Ringrazio dunque sentitamente l’Avo, che conferma con questa donazione la propria vicinanza alla nostra Aou».