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Due decessi, nessun nuovo ricoverato e pazienti Covid in calo

Interessanti le considerazioni del dottor Davide Ferrari sull'andamento statistico del Coronavirus a livello nazionale

Novara - Nelle ultime 24 ore il numero dei ricoverati Covid19 è sceso a 116: 55 di Novara, 51 della provincia, 7 del resto del Piemonte e 3 fuori regione. Si segnalano un decesso (classe 1974) nella serata di ieri e uno (classe 1940) quest'oggi; 2 invece i dimessi e 8 i trasferiti. Ancora nessun ricovero in terapia intensiva o subintensiva: 10 i ricoverati nel primo caso, 15 nel secondo, ovvero meno della metà dei 54 registrati in piena emergenza.

A tal proposito sono molto interessanti le sottolineature che il dottor Davide Ferrari, esperto di statistica e di economia (nonché ex sindaco di Galliate) ha fatto in riferimento all'andamento della pandemia Covid nel nostro Paese in base ai dati odierni, forniti dalla Protezione civile. "Numeri da record oggi: addirittura si registrano circa mille malati in meno rispetto a ieri e oltre 3.000 guariti in più. Ancora alto il numero di decessi che sappiano saranno l'ultimo indicatore che punturà a zero. L'aderenza alla curva di previsione dell'Istituto Einaudi vede un deciso appiattimento: se si continua con questa pendenza decrescente dovremmo attestarci a una fine epidemia con circa 140.000 malati; oggi siamo a circa 130.000. Ancora quasi mille ricoverati in meno, di cui oltre cento di terapia intensiva. Ed anche i nuovi malati in assistenza domiciliare aumentano di pochissimo: appena duecento unità in tutta Italia. Infine anche la percentuale di tamponi positivi è scesa sotto il 4% (al 3,97%) in presenza di un numero record di tamponi, oltre 66.000. Ho notato che in più ospedali si parla di sieroferesi: trasfusioni di siero con anticorpi nei malati e sembra la cosa funzioni molto bene. Diventa quindi importantissimo trovare guariti da Coronavirus che donino il proprio sangue; nel caso contattate le locali Avis o l'ASL. Secondo i miei studi matematici il prossimo 4 maggio dovremmo avere gli attualmente positivi in calo di circa 4.000 unità al giorno. I deceduti dovrebbero attestarsi sui 100 al giorno. I guariti dovrebbero crescere al ritmo di 3.500 al giorno.  In virtù di queste previsioni l'epidemia dovrebbe proprio terminare la sua espansione tra il 2 e il 3 maggio. In quella data dovremmo avere oltre 90.000 guariti e circa 80.000 malati, che guariscono al ritmo di 4.000 al giorno. Quindi proseguendo oltre entro maggio l'epidemia dovrebbe essere riassorbita, lasciando però oltre 29.000 vittime sul campo. Fine maggio potrebbe essere il momento in cui potremo dire la parola fine a questa brutta storia e cominciare a curare le ferite, che ci lasceranno le cicatrici..."