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10 marzo 2016 - Giornata Mondiale del Rene. Intervista al dott. Stefano Cusinato, Direttore Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi dell’ASL NO

Novara - Il secondo giovedì del mese di marzo in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale del Rene, il WORLD KIDNEY DAY. Il 10 marzo 2016 sarà l’undicesimo anno in cui la Nefrologia di Borgomanero sarà presente nelle piazze del territorio novarese per promuovere la lotta contro le malattie renali.

Qual è l’incidenza delle malattie renali? A livello mondiale, un individuo su dieci è affetto da un’insufficienza renale di vario grado. Entro la fine di quest’anno saranno 2 milioni e mezzo i pazienti in dialisi cronica nel mondo, di cui più di 50.000 in Italia; sempre nel nostro paese sono circa 20.000 i pazienti portatori di trapiantato di rene. In Piemonte sono oltre 3000 i pazienti in dialisi e ben 2000 quelli portatori di un trapianto di rene. 

Perché è così importante mantenere in buona salute i reni? I reni svolgono un lavoro silenzioso ma importantissimo; costantemente regolano i liquidi corporei, eliminano le scorie e le sostanze tossiche, produco ormoni capaci di regolare il metabolismo osseo ed i valori di pressione arteriosa, con la produzione di eritropoietina stimolano la produzione di globuli rossi, contribuiscono a mantenere un corretto equilibrio metabolico. Quando si ammalano, non sono più in grado di svolgere tutte queste funzioni determinando un quadro clinico chiamato insufficienza renale cronica. Purtroppo non sempre è facile accorgersene e talvolta è troppo tardi per porvi adeguati rimedi e rallentarne l’evoluzione; in questi casi dobbiamo ricorrere alla dialisi o, ove possibile, al trapianto, entrambi capaci di garantire la sopravvivenza dell’individuo.

Quali sono le cause più frequenti che determinano tali patologie? Le cause più comuni che portano all’insufficienza renale sono il diabete e l’ipertensione arteriosa: il 70% dei dializzati nel mondo sono infatti pazienti diabetici e/o ipertesi. Anche altri fattori di rischio molto comuni quali dislipidemie, obesità, fumo contribuiscono fortemente a deteriorare le funzioni dei nostri reni. Oggi sappiamo con certezza che controllare bene i fattori di rischio modificabili può significare bloccare o almeno rallentare l’evoluzione del danno renale verso gli stadi terminali, oltre a migliorare la prognosi delle malattie cardiovascolari.

Il nostro territorio è interessato a queste problematiche? Anche nel nostro territorio l’insufficienza renale rappresenta una dimensione di notevole entità e la nostra presenza nelle piazze, sottolinea la necessità di informare e sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione come strumento di straordinaria efficacia per contrastare le malattie renali. Per tali ragioni anche quest’anno, i cittadini che lo desiderano, potranno effettuare dei controlli gratuiti per valutare la funzionalità renale. Lo screening prevede un colloquio con il cittadino, la misurazione della pressione arteriosa e della circonferenza addominale, il calcolo del B.M.I. e il successivo prelievo del sangue.

Dove e quando? Le piazze di Oleggio, Arona e Borgomanero ospiteranno rispettivamente nella mattinata di lunedì 7, martedì 8 e venerdì 11 marzo (dalle 9,00 alle 13,00),  un presidio della Struttura Complessa di Nefrologia organizzato con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, il supporto operativo dell’Associazione Pronefropatici Fiorenzo Alliata e la collaborazione del Laboratorio Analisi.

La prevenzione passa attraverso una consapevolezza che è fondamentale avvenga già durante gli anni di scuola… Certamente, il 10 marzo, in collaborazione dell’Istituto Tecnico “Leonardo da Vinci” di Borgomanero, abbiamo organizzato un incontro rivolto ai giovani, affinché attraverso testimonianze dirette, anche di pazienti dializzati e trapiantati, si possano trasmettere quei messaggi capaci di stimolare l’adozione di corretti stili di vita e sensibilizzare i giovani alla prevenzione. Importantissimo, in questo percorso, è il prezioso contributo offerto dai docenti scolastici. Anche quest’anno Enti, Associazioni e fondazioni, quali la Fondazione della comunità Novarese e la Fondazione BPN per il territorio, hanno voluto condividere e sostenere questo importante progetto, unitamente a Volontari e CRI che da sempre sostengono, insieme al Personale della mia Struttura, con dedizione ed entusiasmo i nostri percorsi nell’ambito della prevenzione sanitaria.

Uno slogan per questa giornata: una diagnosi precoce della malattia rappresenta una delle armi più efficaci che noi abbiamo a disposizione per rallentarne l’evoluzione