Novara - Soprattutto negli ultimi anni, con l’aumento dell’utilizzo dei sistemi informatici, molte sono le truffe compiute attraverso falsi annunci posti su siti di vendite online. I malviventi, attraverso falsi annunci creati appositamente e riportanti offerte con prezzo adeguato, carpiscono la fiducia delle ignare vittime che per aggiudicarsi l’oggetto in vendita inviano una caparra tramite bonifico. Dopo l’invio della caparra il “venditore” cessa i contatti e solo in quel momento le vittime si rendono conto del reato subito. A seguito di diverse denunce ricevute da varie parti d’Italia ed in seguito ad attività di indagine ha identificato due novaresi, entrambi cinquantenni e già noti alle Forze dell’Ordine che, dietro un corrispettivo di denaro, hanno attivato diverse carte prepagate e utenze telefoniche, successivamente consegnate ad altri soggetti che poi avrebbero utilizzato le predette carte per le varie truffe, da auto a telefoni cellulari. All’esito delle attività condotte sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria poiché responsabili, in concorso con altre persone al momento ignote, di almeno otto truffe aggravate.