
Novara - Martedì 13 dicembre alle 17.00 nella Sala del Circolo dei Lettori all’interno del complesso monumentale del Broletto di Novara, è previsto il nuovo momento d’incontro con “La Fondazione DONA”. Il Presidente Dott. Cesare Ponti, i Vice Presidenti Dott. Davide Maggi e Rag. Giuseppe Nobile, il Segretario Generale Dott. Gianluca Vacchini, i Consiglieri e lo Staff comunicheranno alla comunità novarese e, soprattutto ai beneficiari, i progetti selezionati. I progetti, che riguardano i diversi settori d’intervento della Fondazione (dai servizi socio assistenziali alla valorizzazione e al restauro delle opere d’arte) riceveranno, pubblicamente, la promessa di contributo. Un momento importante, quindi, non solo per la FCN e per chi attende “il responso” della Fondazione ma per l’intero territorio che potrà così conoscere, in anticipo, alcuni degli interventi che si realizzeranno nei prossimi mesi.
«Oggi comunichiamo ai beneficiari e a tutta la cittadinanza – commenta il Presidente della Fondazione della Comunità del Novarese, Dott. Cesare Ponti – i progetti che la Fondazione ha reputato meritevoli di contributo nel secondo semestre del 2016, con uno stanziamento totale di circa 300 mila euro. Siamo soddisfatti perché percepiamo che le organizzazioni comprendono sempre di più le opportunità per interfacciarsi con noi in modo da raggiungere risultati sempre migliori e anche perché la comunità persiste nel dimostrare entusiasmo e desiderio di essere coinvolta per centrare gli obiettivi. Ci attiviamo affinché la Cultura del Dono sia, sempre più, una cultura di tutti. ».
Quattro i progetti approvati nel Bando che riguarda la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico artistico e culturale, due quelli proposti per contrastare la povertà e l’emarginazione sociale, quattro i progetti contro il disagio e la dispersione scolastica, otto quelli inerenti all’ambito socio sanitario e socio assistenziale e quattro quelli relativi ai soggiorni per persone con disabilità fisiche o intellettive.
«In questi ultimi mesi – continua Ponti – con “FCN in Tour” abbiamo fatto tappa in diverse località del territorio per far conoscere sempre di più la Fondazione e per far sentire la nostra vicinanza alle organizzazioni che raccolgono i bisogni del territorio. La Fondazione è qui proprio per cercare di venire loro in aiuto, mettere più soggetti possibili in relazione tra loro e far sì che delle idee che, inizialmente, sembrano solo sogni irrealizzabili, divengano progetti concreti e funzionali. Giornate come quelle di oggi hanno per noi un significato molto importante perché rappresentano la continuità per la costruzione di una comunità sempre migliore ».