Novara - Riceviamo e pubblichiamo dalla sezione novarese di Federconsumatori: "Federconsumatori è impegnata a fondo nella tutela dei risparmiatori coinvolti nel ‘piano di salvataggio’ delle Banche e Casse di Ferrara, Marche, Etruria, Carichieti. Federconsumatori, insieme con Adusbef, ha chiesto presso nove Procure italiane di indagare per i reati di truffa,appropriazione indebita,omessa vigilanza di Bankitalia,che hanno annullato buona parte dei risparmi di migliaia di cittadini alla faccia dell’art. 47 della Costituzione della Repubblica che tutela e promuove il risparmio. Presso gli sportelli Federconsumatori è possibile ottenere ulteriori informazioni mentre sul sito on line dell’Associazione sono reperibili moduli per avviare richiesta ed azioni risarcitorie. Ma in questi giorni abbiamo constatato come le preoccupazioni non siano solo dei cittadini coinvolti ma anche di moltissimi risparmiatori terrorizzati dai futuri scenari che interessano tutti gli istituti di credito. Dal 1.1.’16, infatti, entrerà in vigore il famigerato ‘bail-in’ ovvero il provvedimento che in caso di crisi di un istituto bancario chiama a farsi carico delle perdite anche soci e correntisti con depositi oltre i 100.000 euro. Per questo è necessario che i cittadini siano informati in modo chiaro e trasparente sulle caratteristiche del provvedimento e dei rischi cui vanno incontro da parte della banche. Tutti gli istituti di credito hanno emesso bond subordinati ed è bene che i correntisti verifichino con attenzione le caratteristiche dei loro investimenti e risparmi e le condizioni di salute finanziaria dell’istituto di credito. Anche in questo caso gli sportelli Federconsumatori sono a disposizione dei cittadini per fornire informazioni e indicazioni in merito".