Novara - "È finita la sera di martedì 21 maggio - scrivono dalla Questura di Novara - la lunga esperienza criminale di un rapinatore seriale, che da alcuni mesi aveva preso di mira prevalentemente farmacie in provincia di Novara, ma non solo. Si tratta di un pluri-pregiudicato di Novara, Gavino Mele, nato nel 1970, a carico del quale la Squadra Mobile di Novara ha raccolto elementi di chiara responsabilità per le seguenti rapine: - rapina avvenuta in data 21.01.2013 presso la farmacia “Sant’Agabio” di Novara, quando un uomo travisato e armato di fucile con puntamento di precisione si era fatto consegnare l’importo di euro 250 minacciando le tre persone presenti; - rapina avvenuta in data 28.01.2013 preso il bar “La Fontana” di Novara, quando, al momento dell’apertura dello stesso, un uomo totalmente travisato e armato di pistola, dopo aver chiuso una dipendente del bar all’interno del bagno, aveva asportato la somma di euro 150; - rapina avvenuta in data 29.01.2013 presso la farmacia “Sguazzini” di San Pietro Mosezzo (NO), quando un uomo travisato e armato di pistola si era fatto consegnare la somma di euro 2.000 minacciando le persone presenti; - rapina avvenuta in data 22.02.2013 presso la Banca Unicredit filiale di Cameriano di Casalino (NO), quando un uomo a volto scoperto e armato di pistola si era fatto consegnare la somma di euro 2.800 minacciando le persone presenti. Al termine dell’attività d’indagine il G.I.P. del Tribunale di Novara, riconoscendo la bontà degli elementi acquisiti dalla Squadra Mobile di Novara, aveva emesso, su richiesta della Procura di Novara, ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del Mele, il quale, però, era irreperibile. Nel pomeriggio di martedì il Mele ha fatto rifornimento in un distributore di benzina di Novara, fuggendo senza pagare il corrispettivo; la targa della vettura usata in quel frangente, che è poi risultata rubata, è stata comunicata dal gestore del distributore ai Carabinieri, che hanno rintracciato Mele poco distante. La citata misura cautelare è stata, quindi, eseguita da questo ufficio congiuntamente a personale dell’Arma. Sono in corso ulteriori approfondimenti volti a verificare le responsabilità del soggetto in relazione ad altri episodi simili avvenuti nella province di Vercelli e Pavia".
Nelle foto la rapina avvenuta il 21.01.2013 presso la farmacia “Sant’Agabio” di Novara