Novara - In occasione dei giorni di esodo estivo, le Fiamme Gialle novaresi hanno intensificato le attività di controllo economico del territorio, concentrando l’attenzione sui distributori stradali di carburante. Sono 18 gli impianti sottoposti a controllo, che hanno consentito di verificare, in 6 casi, che i quantitativi erogati non corrispondevano - per difetto - ai litri indicati sulle colonnine. In tutti questi casi, è stata effettuata una segnalazione all’Ufficio Metrico della Camera di Commercio, al fine di avviare una nuova procedura di taratura degli impianti stessi. Poiché, peraltro, non risultavano superati i limiti massimi di tolleranza previsti dalla vigente normativa, non sono stati adottati provvedimenti di sequestro delle colonnine.
Oltre alla verifica circa l’aspetto quantitativo, sono stati effettuati prelevamenti di campioni di carburanti che verranno sottoposti ad analisi chimica, per accertarne la rispondenza ai dettami di legge anche sotto il profilo qualitativo. In un caso, inoltre, è stata riscontrata una non rispondenza tra i prezzi esposti e quelli effettivamente praticati dal gestore, talché sono state applicate le sanzioni amministrative previste.
“I controlli effettuati - commentano i vertici delle Fiamme Gialle novaresi - disposti e coordinati dall’Organo di Vertice del Corpo, sono finalizzati a tutelare gli utenti della strada evitando frodi che, inevitabilmente, colpiscono non solo gli automobilisti, ma anche le casse dello Stato, laddove si creino riserve occulte di carburante venduto “in nero” da gestori poco rispettosi delle norme”.