A fianco dei ragazzi contro bullismo e cyber bullismo

Novara - Il 17 aprile p.v. all’indirizzo www.progettopertommaso.it sarà ufficialmente online il sito web di Progetto per Tommaso, realtà novarese che dal 2010 riunisce soggetti privati e pubblici attorno ad attività educative che contrastano il bullismo e il cyberbullismo tra i ragazzi in età scolare e in particolare della Scuola Secondaria di secondo grado. Principale finalità è quella di accompagnare i ragazzi in una navigazione del web consapevole e sicura educando al corretto utilizzo degli strumenti informatici in particolare attraverso il lavoro di Peer Educators nelle scuole, formati grazie a psicologi, educatori, esperti di informatica e Forze dell’Ordine. «Punto di forza del Progetto per Tommaso è la Peer Education - spiega Susanna Borlandelli, Referente Rotary Progetto per Tommaso - utilizzare lo stesso linguaggio, proporsi senza un rapporto gerarchico e soprattutto senza il timore di essere valutati o giudicati, porta gli adolescenti ad aprirsi e a condividere idee ed esperienze».

Le attività di Progetto per Tommaso sono nate nel 2010 in collaborazione tra Rotary Club Val Ticino di Novara e ASL - NO Servizio di Psicologia e Dipartimento Materno Infantile col sostegno della Fondazione Comunità Novarese onlus. Hanno via via coinvolto realtà pubbliche e private locali e regionali che vogliono agire congiuntamente sul tema: in primo luogo tutti gli altri club Rotary della città di Novara (Rotary Novara, Rotary San Gaudenzio, Rotary Antonelli Novara) e il Distretto Rotary 2031, ed EssereUmani Onlus realtà educativa torinese che da anni lavora sui temi del bullismo e cyberbullismo nelle scuole del Piemonte.

«La prevenzione dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo – sottolinea la Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza Ylenia Serra – che deve attuarsi attraverso interventi multidisciplinari e sinergici, è un tema che ho particolarmente a cuore. Il Progetto per Tommaso è un’iniziativa meritevole soprattutto per la metodologia e la strategia educativa messe in campo. Auspico si possa sempre più rafforzare una rete regionale di interventi, condividendo spunti, buone prassi e iniziative virtuose per affrontare al meglio il rapporto tra giovani e nuove tecnologie coinvolgendo istituzioni, scuole, mass media, social network e privato sociale».

Progetto per Tommaso ha finora formato quasi 1.300 Peer Educators in nove istituti superiori novaresi che hanno coinvolto oltre 14.000 loro coetanei e raggiunto oltre 4000 studenti delle scuole medie nella web education.