Novara - Ventuno progetti selezionati sull’edizione 2022 del bando “SOS patrimonio” per contributi complessivi pari a 2,8 milioni di euro, un impegno importante che conferma l’azione di Fondazione Cariplo a sostegno del patrimonio storico-architettonico di pregio, affrontando il tema della buona gestione dei beni, anche attraverso la promozione del metodo della conservazione programmata. Gli enti beneficiari – enti ecclesiastico-religiosi, enti pubblici ed enti privati non profit – avvieranno interventi di conservazione del patrimonio storico-architettonico di pregio, al fine di favorire processi di buona gestione del patrimonio culturale. Attraverso questi interventi, la Fondazione desidera garantire condizioni di apertura, sicurezza e fruibilità degli edifici anche con l’obiettivo di avvicinare le comunità alla conoscenza della nostra eredità culturale.
Un recupero del patrimonio del passato quindi per sostenere la diffusione della cultura sul territorio e allargare il pubblico di riferimento. Le risorse economiche destinate alla conservazione del patrimonio storico-architettonico italiano sono sempre di molto inferiori al reale fabbisogno, è evidente la necessità di un cambio di paradigma, adottando strategie di conservazione programmata in una logica di prevenzione dei danni, cura continua, restauri basati sul criterio del “minimo intervento” e monitoraggio costante. I ventuno progetti riguardano principalmente interventi su coperture, strutture, superfici ed apparati decorativi architettonici dei beni oggetto d’intervento e dovranno prevedere la redazione di piani di conservazione preventiva e programmata.
Per rinnovare il proprio sostegno a favore del patrimonio storico-architettonico di pregio, Fondazione Cariplo ha pubblicato la terza edizione del bando “SOS patrimonio”, in scadenza il 30 novembre 2023.
Provincia di Novara - Fabbrica Lapidea di San Gaudenzio: “SOS Coperture”
Davide Maggi (foto), membro del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo e Presidente Fondazione Comunità Novarese Onlus “Risanare i nostri edifici, senza però snaturarli: ecco come vogliamo intervenire sul nostro patrimonio artistico e dargli nuova vita. L’obiettivo di questo bando è conservare e salvare il patrimonio artistico, una sfida per ogni comunità che ha a cuore la bellezza del suo territorio”.