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Furti a San Rocco: sale la protesta dei residenti

"Ci sentiamo poco sicuri: tre colpi in due mesi sono davvero troppi!"

Novara - L'aspetto della sicurezza è da sempre uno di quelli che i cittadini - giustamente - non ricercano, ma pretendono. E quando le cose non vanno come dovrebbero ecco che sale la protesta. Succede nel quartiere San Rocco di Novara, siamo nella zona nord del capoluogo. A denunciare il fatto il signor Carlo, che vive con la compagna e tra poco avrà un figlio: "Viviamo nella paura, ci sentiamo indifesi e non siamo più tranquilli! Tre furti nel giro di pochi mesi, per l'esattezza due, sono più di un campanello d'allarme - afferma - e sinceramente ci sentiamo un po' dimenticati. Sto parlando dei residenti nel quartiere di San Rocco e per la precisione di quelli che vivono in vie come la Gibellini, quella strada laterale che collega corso della Vittoria con la tangenziale di Novara. Succede infatti che sì abitiamo in un'area semicentrica e abbastanza comoda per raggiungere il centro storico della città, ma anche comoda per i malitenzionati per fuggire e lasciare le proprie tracce".

Ma a cosa sono interessati i 'topi d'appartamento'? "I ladri - prosegue Carlo - entrano in casa non più forzando le porte, ma direttamente dalle finestre e dai balconi. Salgono sino al 4° piano e una volta dentro l'abitazione portano via di tutto: dai preziosi alle cornici, insomma tutto ciò che luccica, siano essi gioielli, braccialetti, orecchini o bigiotteria, rovistando tra gli armadi e mettendo tutto sottosopra. E quando si torna a casa lo spettacolo che si presenta dinanzi è davvero desolante... Tra poche settimane mi nasce il primo figlio: come posso stare tranquillo e sereno quando sono via per lavoro, sapendo che mentre è con mia moglie da un momento all'altro può entrare qualcuno in casa?"