Novara - In riferimento alla nota emessa da Fiab su Mobilità e via Gibellini, nello specifico, l’assessore alla Mobilità del Comune di Novara Luca Piantanida precisa quanto segue: “Stupisce sempre più spesso che il presidente della Fiab, Giulio Rigotti, intervenga su temi quali la mobilità quando per cinque anni ha avuto la stessa delega in Comune ma non è riuscito a concludere nessuno dei tanti progetti che invece pretende facciano altri. Posto che stiamo elaborando, con una società specializzata, il nuovo Piano Urbano della Mobilità, come ho più volte ripetuto, ed è evidente che non sia un processo breve, ritengo a dir poco vergognoso che si speculi su un incidente accorso ad un bambino per muovere critiche all’amministrazione della città. Incidente che si è verificato per cause decisamente diverse da quelle a noi imputate da Rigotti e dalla Fiab. Certo è che via Gibellini, come molte altre strade della città, necessita di un intervento di messa in sicurezza che stiamo già studiando insieme agli uffici, ma pensare che qualcuno sia stato premonitore di questo incidente a discapito di chi amministra è davvero un colpo basso. Per una valutazione più tecnica, e’ doverosa una premessa, in quanto l’istituzione di corsie o piste ciclabili va fatta complessivamente nell'interesse della tutela dell'utente debole della strada che al di là della segnaletica orizzontale, deve essere posto nelle condizioni di circolare in sicurezza. Tutto deve essere visto in un'ottica complessiva della mobilità urbana tramite lo strumento del Pums e delle condizioni di traffico della strada, al fine di evitare che il rimedio diventi dannoso piuttosto che favorevole al ciclista, vista anche la poca disciplina a volte mostrata dagli automobilisti e dai ciclisti che spesso non rispettano la segnaletica”.