Novara - Dodici esercizi controllati, quattro persone denunciate, sette violazioni amministrative accertate, sanzioni per oltre 65 mila euro contestate, tre centri illegali e relative apparecchiature sequestrate, un “Totem”requisito, un’evasione dell’Imposta Unica sulle Scommesse per oltre 40 mila euro accertata. È il bilancio dei controlli effettuati dai Finanzieri della Compagnia di Novaranel corso dei mesi di dicembre e gennaio per contrastare il fenomeno delle scommesse clandestine e del gioco d’azzardo. Gli interventi ispettivihanno interessato i comuni di Biandrate, Casalino, Galliate e Novara. Nel corso degli stessi sono stati sequestrati 13 personal computer, 10 monitor, 7 tastiere, 4 stampanti ed un Totem (dispositivo in grado di connettersi anche a siti clandestini ed accettare banconote di diverso taglio). Sono state altresì constatate7 violazioni alle prescrizioni impartite dall’Agenzia delle Dogane dei Monopoli (numero massimo di apparecchi installabili, diversificazione delle offerte di gioco, ecc.), a fronte delle quali sono state comminate sanzioni per un ammontare complessivo di 65 mila euro. I 4 responsabili dei trelocali adibiti all’esercizio abusivo dellaraccolta di scommesse, ubicati nel comune di Novara, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Novara in quanto concessionari di bookmakersesteri sprovvisti delle autorizzazioni italiane. La documentazione contabile ed extracontabile acquisita nel corso dei controlli dei tre centri scommesse ha permesso, infine, di quantificare un’evasione dell’Imposta Unica sulle Scommesse per oltre 40 mila euro.