Novara - Sarà convocato alle 11 del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, in modalità online, l’incontro del Protocollo d’intesa contro le violenze. "In questo giorno particolare – spiega il consigliere delegato alle Pari opportunità Elena Foti – le Istituzioni e gli Enti aderenti al Protocollo avranno modo di confrontarsi e di fornire dati sulla situazione nel nostro territorio e aggiornamenti sugli interventi messi in atto per prevenire la violenza di genere". Il Protocollo è stato sottoscritto per la prima volta nel 2007. Ne fanno attualmente parte, oltre alla Provincia di Novara, la Prefettura, dalla Procura della Repubblica, dalla Questura, il Tribunale, il Comando del Gruppo provinciale Carabinieri, il Dipartimento Amministrazione penitenziaria-Ufficio esecuzione penale, l’associazione Cammino-Camera Nazionale Avvocati per la persona, le relazioni familiari e i minorenni, l’Ordine degli Avvocati, l’Ordine degli Psicologi, l’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità”, dall’Asl Novara, i Comuni di Novara, Arona, Cameri e Oleggio, il Ciss di Borgomanero, il Cisa Ovest Ticino, il Cisas Castelletto Ticino, il Consorzio Casa Gattinara, il Ciss Cusio e la consigliera di parità nella persona di Anna Colombo.
Da parte della Provincia, che da martedì 16 novembre fino al prossimo 15 dicembre esporrà come ogni anno sul muro di palazzo Natta - lato piazza Matteotti - lo striscione per ricordare la ricorrenza e il proprio impegno istituzionale, "sono in atto iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto a questo problema: innanzitutto – dice in proposito il consigliere – promuoveremo, come ogni anno, le iniziative e le manifestazioni pubbliche organizzate dai Comuni del Novarese in occasione del 25 novembre, che tornano quest’anno dopo lo stop imposto dalla pandemia. A ciò si aggiungerà il videoclip realizzato dalla Provincia nell’ambito del progetto “Palcoscenico” che ha visto la collaborazione del regista novarese Marco Paracchini e dell’associazione Ufaf onlus presieduta da Ketty Furlan e dello staff formato dall’attrice e ballerina Letizia Guzzi, dall’aiuto regista Ludovica Renaldo, dall’operatore video Matteo Ardizzone, dalla fotografa Irene De Lucia e dalla truccatrice Letizia Pirola. Un racconto in immagini per descrivere questa drammatica realtà. Il video, che verrà diffuso dai canali istituzionali dell’Ente nella giornata del 25 novembre, sarà ufficialmente presentato alla stampa alle 11 del 23 novembre nell’aula consiliare di Palazzo Natta. La Provincia partecipa inoltre, per l’area territoriale di Arona, al progetto “Barbablù”, che prevede la realizzazione di un documentario sul tema della violenza di genere attraverso i contenuti di un laboratorio teatrale che ha come protagonisti gli studenti: l’iniziativa è stata organizzata dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Arona con l’associazione “Amici del Fermi” e l’associazione “Vibra” e con la collaborazione dell'Istituto Enaip di Arona. Infine – conclude il consigliere – grazie alla disponibilità di Veronica Armani della galleria “Spazio Vivace”, il 25 novembre esporremo, nel quadriportico di palazzo Natta, un’opera d’arte sul tema della violenza contro le donne".