Novara - La Giornata mondiale del rene, campagna globale volta ad aumentare la sensibilizzazione sull'importanza dei nostri reni, ritorna ogni anno in tutto il mondo allo scopo di creare consapevolezza sui comportamenti preventivi, sui fattori di rischio e su come convivere con una malattia renale. Anche gli specialisti dei reparti di Nefrologia e trapianto renale, diretto dal professor Vincenzo Cantaluppi e di Nefrologia e dialisi, diretto dalla dottoressa Doriana Chiarinotti dell’Aou “Maggiore della Carità” di Novara partecipano all’iniziativa, patrocinata da FIR (Fondazione Italiana Rene) e SIN (Società Italiana di Nefrologia): “Porte aperte in Nefrologia”. Giovedì 9 marzo, dalle ore 9.00 alle 14.00, al piano rialzato del padiglione E sarà attivo un ambulatorio gratuito di screening delle malattie renali, dove sarà possibile misurare la pressione arteriosa, effettuare un esame chimico fisico delle urine ed effettuare un breve consulto. Verrà distribuito materiale informativo e proiettato un breve filmato su donazione e trapianto renale. Nelle settimane seguenti saranno anche organizzati incontri nelle scuole. Il tema scelto quest’anno è: “ Prepararsi agli eventi inattesi, sostenendo i pazienti fragili!”.
Tra coloro che risultano affetti da malattie croniche, i malati di rene rappresentano più di 850 milioni di persone nel mondo; sono pazienti che richiedono percorsi di cura coordinati e complessi che risultano particolarmente a rischio in situazioni d’emergenza, dove la possibilità di accedere a servizi diagnostici, trattamenti e cure è fortemente compromessa.
L'insufficienza renale cronica, se sottodiagnosticata e non adeguatamente controllata nella sua progressione, aumenta sicuramente il fabbisogno globale di costosi trattamenti salvavita e di dialisi e trapianto
Cosa si può fare per mantenere in salute i reni ?
Esistono diversi semplici modi per ridurre il rischio di sviluppare malattie renali. Ecco le 8 regole d'oro!