Giovane Italia Novara: Un bus navetta per muoversi dentro il cimitero

Novara - Un'interessante proposta, concreta e (forse) fattibile dal gruppo Giovane Italia, la componente 'juniores' di Forza Italia: "Al cimitero, per agevolare gli spostamenti dei visitatori, la leader del movimento giovanile di Forza Italia, Francesca Riga rivendica un servizio gratuito di trasporto con navetta, a transito regolare e ininterrotto, con alcune fermate e partenza dall’ingresso. Recarsi al cimitero per anziani e disabili, per la coordinatrice, deve essere più comodo, soprattutto nei giorni per la memoria personale di chi non c’è più. Giovane Italia Novara lo propone per il prossimo fine settimana (30/10, 31/10 e 1/11). Questo servizio navetta interno per gli anziani sarebbe auspicabile anche durante l'anno, fattibile con quelle elettriche che la SUN tiene ferme. Si chiede inoltre di istituire un servizio bus navetta aggiuntivo, per il trasporto dei diversamente abili. Una persona, per fare il giro ed arrivare fino ai loculi nuovi, deve fare almeno un chilometro a piedi e, per gente anziana o per disabili non è semplice. Riga aggiunge la proposta di riqualificazione e valorizzazione del luogo sacro con alcune delle migliorie: la raccolta differenziata anche all’interno dei cimiteri e l’installazione di telecamere visto i continui furti: porta-lumini, vasi in bronzo e altri materiali. Telecamere attive all’interno e all’esterno del cimitero con videocitofoni collegati direttamente alla sala operativa della Polizia municipale: alcune del modello brandeggiabile,ovvero guidate dalla sala operativa, altre collocate sul perimetro esterno e presso gli ingressi della camera mortuaria e reception del custode. La progettazione del sistema ideato vuole esser predisposto con un sistema coordinato con quello degli altri Comuni confinanti. Altra indicazione dal movimento: un’ offerta telematica di un sito web: all'interno del sito del Comune, nella sezione cimiteri, c'è già un'area dedicata alla gestione cimiteriale (ricerca della collocazione dei defunti), ma si propone la creazione di un indirizzo mail che consenta una gestione rapida dei reclami".