Novara - Il Santo Padre, Papa Francesco, su richiesta del Vescovo dei Marsi, Mons. Giovanni Massaro, per il tramite della Penitenziaria Apostolica, ha concesso alla Comunità di Tagliacozzo, di poter celebrare l’Anno Giubilare, in occasione degli 825 anni dalla morte del Beato ODDO da Novara, monaco Certosino. Il dono speciale dell’Indulgenza Plenaria è concessa, dal 14 gennaio 2023 al 14 gennaio 2024 a quanti visiteranno la Chiesa Madre dei Ss. Cosma e Damiano e a quanti devotamente pregheranno davanti alle reliquie del Beato Oddone. Lo ha annunciato, questa domenica durante la Celebrazione della Messa, il Parroco della Città, don Ennio Grossi.
Oddone nacque a Novara nel 1105 circa. Dopo la professione religiosa, avvenuta nella certosa di Casotto, fu inviato alla certosa di Seitz per contribuire alla sua fondazione - attorno al 1160 -. Vi rimase fino al 1189 e vi scrisse i Sermones. Nel 1189 fu chiamato come priore alla certosa di Geirach, fondata nel 1169, ma nello stesso anno, per divergenze amministrative sorte fra i monaci e il vescovo locale, partì per Roma per chiedere giustizia a papa Clemente III al quale chiese di essere sollevato dall'incarico. Il Pontefice allora decise di affidargli l'incarico di cappellano nella chiesa e monastero dei Santi Cosma e Damiano di Tagliacozzo, dove morì il 14 gennaio 1198.
"Un particolare ringraziamento al nostro Vescovo" - scrive il Parroco - "per aver chiesto al Santo Padre questo particolare dono di grazia per la nostra Città. Esso si inserisce nel più ampio cammino del Sinodo che in questi anni la Chiesa universale sta percorrendo. Un anno così importante va preparato innanzitutto con la preghiera. Chiediamo al Signore, per intercessione del Beato Oddo da Novara, di far scendere sin d’ora il dono dello Spirito Santo, per guidare ciascuno di noi in questo Anno di Grazia".