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Gravissimo incendio alla Kemi srl di San Pietro Mosezzo

Fabbrica distrutta dalle fiamme; ora preoccupa la nube nera che 'oscura' Novara e parte della provincia

San Pietro Mosezzo: Sono circa le 7.30 e un bagliore illumina la mattina nei dintorni di Novara. Dopo quel lampo (assicurano diversi testimoni oculari) le fiamme, tante fiamme e un fuoco che sembra non volersi più spegnere e che avvolge un'azienda. Siamo a San Pietro Mosezzo e la ditta Kemi srl, con sede in via Marelli 32, che si occupa di chimica e della produzione di solventi, per cause al vaglio degli inquirenti è andata in gran parte distrutta. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco anche da Novara e i mezzi 118, ma non ci sarebbero feriti. Tanto però lo spavento, soprattutto perché l'incendio ha avvolto quasi la totalità dello stabile ed era visibile a chilometri di distanza. Con le fiamme s'è poi elevata una colonna di fumo nero, densa, anch'essa visibile a occhio nudo da lontano. Novara, Cameri, Galliate, Trecate, Romentino, Caltignaga, Momo, Bellinzago Novarese e Oleggio, oltre che Biandrate e San Pietro Mosezzo, i Comuni dove il fumo ha destato le maggiori preoccupazioni. 

Per questo motivo i canali 'istituzionali' si sono mossi pochi minuti dopo lo scoppio. Dal Comune di Novara in relazione all’incendio che si è sviluppato questa mattina in una azienda di San Pietro Mosezzo che produce solventi per vernici, il Sindaco Alessandro Canelli (presente in loco per una 'diretta' Fb) raccomanda quanto segue: "L’incendio è ancora in corso. E’ sotto controllo da parte dei Vigili del Fuoco, ma ovviamente si è alzata una colonna di fumo che potrebbe creare rischi sotto il profilo ambientale e della salute. Sentite Arpa e Prefettura, si raccomanda alla cittadinanza, in attesa dei risultati delle analisi che dovranno essere fatte sull’impatto dell’evento, di tenere le finestre chiuse e se non assolutamente necessario di rimanere in casa. La raccomandazione vale a maggior ragione per le scuole e gli istituti scolastici della città: è molto importante che i bambini rimangano in classe con le finestre chiuse". 

In una comunicazione successiva il Comandante della Polizia Locale, Paolo Cortese, fa sapere: "L'incendio è praticamente domato grazie all'intervento dei mezzi antincendio dell'aeroporto, dei mezzi dei VVFF e soprattutto grazie all'uso degli schiumogeni. ARPA è sul posto, avvisati anche Italgas e Acqua NovaraVCO per possibili problemi di inquinamento delle reti. Abbiamo aperto anche il Coc in via precauzionale. I volontari della Protezione civile si stanno muovendo per informare e comunicare alla cittadinanza. Restiamo in attesa di ulteriori comunicazioni da parte di Arpa".

La Provincia di Novara: in un’industria chimica di SanPietroMosezzo si è verificato un grave incendio. Sul posto sono al lavoro ì Vigili del fuoco e le forze dell’ordine, tra le quali anche gli agenti della Polizia Provinciale. "Si invita caldamente la popolazione - raccomanda il consigliere delegato alla Polizia provinciale Arduino Pasquini, presente con gli agenti - a restare in casa con le finestre chiuse".

La raccomandazione è in via precauzionale di rimanere in casa, ufficio, nelle classi di scuola, nei posti al chiuso, per contenere al massimo qualsiasi tipo di rischio in attesa delle analisi per capire l'impatto che questo fatto ha avuto sull'aria.

Questa la comunicazione dall'Arpa Piemonte: "Questa mattina 29 marzo 2023, intorno alle 8, si è sprigionato un incendio preso la ditta Kemi srl, ditta che produce vernici, coloranti e solventi. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, anche due squadre di Arpa (una da Vercelli e una da Novara) che stanno valutando gli impatti nelle matrici acqua e atmosfera. I primissimi rilievi effettuati con strumentazione portatile (su monossido di carbonio, formaldeide e acido solfidrico) non hanno evidenziato situazioni di pericolo. Sono in corso ulteriori verifiche di tipo analitico sulla qualità dell'aria e sulla gestione delle acque di spegnimento. Arpa è in stretto contatto con la Prefettura di Novara econ i Sindaci dei Comuni di Novara e di S. Pietro Mosezzo per la gestione dell'emergenza".

Gianmaria Balboni