Novara - Due giornate molto speciali per alcune Guardie Ecozoofile dell' A.N.P.A.N.A Novara quelle trascorse nel Parco Pimontese del Ticino su invito del Presidente Dott. Avanza. Insegnante d' eccezione alla Cascina Picchetta di Cameri il Dott. Gavinelli che si occupa delle attività con le scuole, i gruppi e i rapporti con l' esterno del Parco. Lezioni che facevano parte di un progetto più ampio di collaborazione con un Associazione del Vergante alle quali si sono introdotti alcuni Agenti dell’A.N.P.A.N.A su invito inaspettato. Il Parco Regionale del Ticino vanta ampi scenari ed ambienti naturali con la sua superficie di circa 6500 ettari ed è stato istituito tramite L.R. 53 del 21/8/78. La sede del Parco è Villa Picchetta, patrimonio storico del Comune di Cameri; un tempo possedimento di un nobile spagnolo oggi di proprietà della Regione Piemonte. "La prima lezione - esordisce Emanuela Zonca Presidente dell’A.N.P.A.N.A - ha mostrato le finalità delle aree protette, i divieti rivolti alla tutela ambientale, i riconoscimenti dell' UNESCO, Biologia, Flora e Fauna del Parco. Dalle Langhe alle zone paludose, dalle colline alle valli; l’attività vitale di rogge e brughiere, il bosco ed il sottobosco sono straordinari pregi naturalistici da tutelare – continua Zonca – conoscenze che hanno arricchito le nostre GEZ con nozioni zoofile, zootecniche e ambientali importanti per una maggiore conoscenza del territorio sul quale operiamo. La seconda lezione si è tenuta alla Cascina Casone e Cascina Montelame di Varallo Pombia – proferisce Ragusa Francesco Responsabile Provinciale delle Guardie Ecozoofile Volontarie – Un Guardia Parco “inanellatore” ha presentato una delle due stazioni di inanellamento dei volatili selvatici del Parco illustrandone le finalità.Il marcaggio individuale consente di determinare, in caso di ricattura, gli spostamenti degli uccelli resi individualmente riconoscibili dal numero presente sull'anello. Tutti i dati vengono inseriti in una banca dati Europea. In ogni stato europeo le attività sono dirette da un centro di coordinamento nazionale. In Italia tale funzione è svolta dall'ISPRA".
Conclude Ragusa: "Osservare gli uccelli, riconoscerne il canto ed il volo sono nozioni importanti per noi Guardie che collaboriamo con la Polizia Provinciale per il recupero dei nidiacei feriti o in difficoltà . L'inanellamento di avifauna selvatica a scopo scientifico è un metodo di ricerca che si effettua principalmente con l'uso di reti e durante la lezione tutte le procedure sono state mostrate su un esemplare di capinera femmina recuperata al momento dalla Guardia Parco che ne ha determinato la specie di appartenenza, poi collocato, utilizzando un'apposita pinza, un anello di dimensione idonea sulla zampa dell'animale ha proseguito la procedura di verifica sull’esemplare termina con la sua rimessa in libertà. Nonostante la presenza da anni sul territorio per la vigilanza zoofila le Guardie dell’A.N.P.A.N.A partecipano periodicamente a corsi di formazione e di aggiornamento professionale ai quali seguono esercitazioni sul campo".
"Tra i corsi estivi - esordisce K.V. Guardia Ecozoofila dell’ANPANA - non poteva mancare un corso di 1° livello VLS Veterinary Life Support "Primo Soccorso Veterinario per propri Cani e Gatti" promosso dall’Associazione Europea TEM che con propri tecnici e veterinari ha gestito 8 ore di corso con prove teoriche e pratiche al termine del quale è stato rilasciato un attestato ed un brevetto. Lezioni indirizzate ai proprietari di animali domestici che hanno permesso di conoscere le primarie procedure da eseguire in caso di ferimento o malattia del cane o gatto. Conclude K.V.- Sapere che posso stabilizzare le condizioni e i parametri vitali dei miei cani o gatti fino all' intervento qualificato di un veterinario, di un infermiere veterinario o di un' ambulanza veterinaria mi rincuora".