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I Benemeriti della Solidarietà della Fondazione della Comunità del Novarese

Giovedì 21 Gennaio all’Arengo del Broletto la grande cerimonia; premiati anche i Progetti Emblematici Maggiori di Fondazione Cariplo

Novara - Un pomeriggio di festa con un doppio appuntamento attesissimo dal territorio, nell’ambito delle celebrazioni di San Gaudenzio. Giovedì 21 Gennaio 2016, infatti, a partire dalle 15.45 nel Salone dell’Arengo del Broletto di Novara, sono stati presentati e premiati i sei Progetti Emblematici selezionati da Fondazione Cariplo nell’ambito del Bando Emblematici Maggiori 2015; sei iniziative promosse sul territorio novarese a cui sono destinati complessivamente 7 milioni di euro. A seguire, la Fondazione della Comunità del Novarese Onlus ha assegnato il tradizionale riconoscimento pubblico di “Benemeriti della Solidarietà” a quelle organizzazioni che, sensibilizzando le comunità di riferimento nei confronti delle proprie iniziative o verso iniziative altrui ritenute di particolare importanza, sono riuscite a stimolare numerose donazioni.

Numerose le Autorità presenti a partire dal Presidente di Fondazione Cariplo, Avv. Giuseppe Guzzetti affiancato dallaVice Presidente di Fondazione Cariplo Dott.ssa Mariella Enoc, accolti dal Presidente della Fondazione Comunità del Novarese Onlus Dott. Cesare Ponti, dal Prefetto Dott. Francesco Paolo Castaldo, dal Sindaco di Novara Dott. Andrea Ballarè, dal Vescovo di Novara Monsignor Franco Giulio Brambilla e dalle più alte cariche cittadine.

«Questi progetti emblematici ci riempiono di soddisfazione poiché, anche in questa occasione, il territorio novarese ha dimostrato grande vivacità nel mobilitarsi, proponendo idee e progetti di valore – commenta il Presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti– La scelta non è stata facile; ci siamo attenuti a criteri rigorosi e abbiamo scelto progetti unici per il territorio».

»Abbiamo ritenuto di concentrarci – prosegue la novarese Mariella Enoc, Vicepresidente di Fondazione Cariplo- su progetti con una spiccata attinenza non solo al sociale, ma anche all’ambiente e alla formazione, punti cardine dell’attività filantropica della nostra Fondazione, in linea con l’idea di convogliare risorse ed energie verso i problemi delle persone, tra cui quel welfare di comunità a cui Fondazione Cariplo punta, come uno degli obiettivi principali dei prossimi anni. Grande attenzione è stata data anche alla distribuzione geografica; i progetti non sono andati, infatti, solo al capoluogo ma a tante zone del nostro territorio».

Di seguito i progetti Emblematici Maggiori scelti:

1)      Consorzio Intercomunale Gestione Servizi socio-assistenziali (Borgomanero) per il progetto “Servizi in rete per migliorare la disabilità”: 1.000.000 di euro di contributo;

2)      Ente di gestione Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore(Cameri) per il progetto “Parco tematico del paesaggio fluviale naturale, coltivato e costruito”: 1.000.000 di euro di contributo;

3)      Assoc. Amici della Neurochirurgia E. Geuna(Novara) per l’iniziativa “Patologie neurologiche e qualità della vita”: 500.000 euro di contributo;

4)      Comune di Novaraper il progetto “Il cuore verde di Novara. Costruzione del sistema dello spazio pubblico tra il Castello, il Parco dei Bambini e i Baluardi della città”: 1.200.000 euro di contributo;

5)      Diocesi di Novaraper il progetto "Casa della Cooperazione Sociale”: 1.300.000 euro di contributo;

6)      Università del Piemonte Orientale “A.Avogadro” (Vercelli) per il Recupero dei Padiglioni E (Biblioteca universitaria), F (Auditorium), L/Q (Alloggi custodi), M/N (servizi generali) e delle sistemazioni esterne pubbliche e universitarie per il completamento del nuovo Campus Universitario: 2.000.000 di euro di contributo.

A seguire, la Fondazione della Comunità del Novarese, che collabora costantemente con Fondazione Cariplo in qualità di “antenna” presente sul territorio ha premiato i Benemeriti della Solidarietà 2015 con la tradizionale acquaforte dell’artista Sergio Floriani dal titolo “Donare ti segna”. L’evento chiude, idealmente, le celebrazioni per il Quindicesimo anno della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus così, con l’occasione, è stata assegnata al Presidente uscente Sen. Ezio Leonardi, una targa di ringraziamento per il prezioso lavoro svolto.

«Premiare i Benemeriti della Solidarietà – commenta il Presidente della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus Cesare Ponti- è sempre un momento di orgoglio e di iniezione di fiducia perché consente di evidenziare quanto il Novarese sappia rispondere in maniera positiva alle difficoltà, cogliendo le opportunità esistenti e reagendo con idee vincenti. Quest’anno la Fondazione della Comunità del Novarese ha raccolto un milione di euro attraverso oltre 2.600 “atti di donazione”; una bellissima dimostrazione da parte del nostro territorio».

La Fondazione della Comunità del Novarese Onlus ha consegnato il riconoscimento di Benemeriti della Solidarietà a 5 Organizzazioni che hanno saputo interessare le rispettive comunità, stimolandole a donare a favore delle proprie proposte progettuali.

Nello specifico si tratta di:

  • Fondazione Don Lorenzo Valli di Cameri per il progetto Educare, crescere, amare “verde” nello storico asilo camerese Don Valli. Proponendosi di educare i bambini al rispetto dell’ambiente e degli animali attraverso attività come l’orto biologico e il “Diario dei Gufi” (una famiglia di gufi staziona ogni inverno su un albero della scuola), oltre a laboratori di riciclo e osservazione d’insetti e api, si è resa necessaria una riqualificazione del cortile interno, che prevedesse una sistemazione funzionale degli spazi, la sostituzione del manto erboso e delle sabbiere, il rifacimento della pavimentazione anti-trauma. A tal fine, la Fondazione Don Lorenzo Valli ha saputo coinvolgere la comunità di Cameri, e non solo, ricevendo più di 283 donazioni a favore del progetto, con una donazione media di 22,5 €.
  • Associazione Genitori Bambini Down di Arona per il progetto Ristoro primavera. L’AGBD si è posta il problema dell’occupabilità lavorativa delle ragazze e dei ragazzi che segue. Ne è nata l’idea di ristrutturare e mettere in funzione i locali di un ex circolo di Meina, concesso in comodato trentennale dal Comune, per farne un bar/ristorante gestito direttamente da lavoratori con disabilità, grazie al supporto di personale qualificato. A tal fine, l’AGBD onlus di Arona ha saputo raccogliere più di 16.000 € di donazioni, coinvolgendo non solo privati cittadini ma anche altre associazioni come NRB di Novara.
  • Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Novara per il progetto Novara ci sta a cuore. Allo scopo di fornire servizi di emergenza qualificati al territorio di Novara, la CRI ha immaginato di attivare una rete di sicurezza, costituita da 30 Punti di Primo Intervento con defibrillatore da posizionare negli spazi pubblici più importanti e frequentati della città. In meno di un anno, la campagna ha saputo coinvolgere numerosi donatori, ottenendo più di 19.000 € di donazioni e permettendo il posizionamento di oltre 20 defibrillatori. La raccolta fondi è stata “animata” oltre che da privati e aziende anche da numerosi associazioni sportive tra cui Libertas Novara e Gruppo Sportivo San Giacomo.
  • Parrocchia Beata Vergine Assunta di Loreto, Oleggio. Nel 2015, la Parrocchia si è trovata ad affrontare la grave emergenza determinata dalle pessime condizioni in cui versava il tetto del Santuario di Loreto. Ritenendo che tale situazione interpellasse quanti avessero a cuore le sorti di questo simbolo di religiosità, ma anche del patrimonio culturale e artistico della zona, la Parrocchia ha deciso di chiedere aiuto alla comunità. La risposta non si è fatta attendere: in appena sei mesi, sono pervenute più di 130 donazioni, per una somma che supera gli 11.000 €.

Associazione IdeaInsieme onlus di Novara per il progetto PalliActive project. La medicina delle cure palliative “cura anche quando non può guarire”, combatte i sintomi, non le cause, proponendosi di migliorare la qualità della vita della persona e dei suoi cari, attraverso un’equipe complessa, disponibile sei giorni su sette e composta, oltre che da medici e infermieri, anche da psicologi, assistenti sociali, fisioterapisti, operatori socio-sanitari, assistenti spirituali. Il riconoscimento tributato a IdeaInsieme non vuole premiare solo la sua capacità di coinvolgere la comunità a favore delle proprie iniziative, (quasi 10.000 € di donazioni, raccolti) ma anche, e soprattutto, la sensibilità dimostrata nei confronti di ulteriori progetti di assistenza ai bambini realizzati da altre associazioni per cui IdeaInsieme si è spesa in prima persona, raccogliendo altri 10.000 € di donazioni.