Novara - 'I beni confiscati alla mafia: focus sul castello di Misino' è il titolo dell'incontro promosso e organizzato da Libera per giovedì 18 gennaio alle ore 17 al Banco Bpm Palazzo Bellini in via Negroni 12. Quanti sono, dove sono e in quale stato sono i beni confiscati della Provincia di Novara? Il portale OpenRegio dell'Agenzia nazionale per li beni confiscati riporta di immobili in gestione in diversi Comuni novaresi. Alcuni di questi sono già disponibili per un eventuale riutilizzo sociale, mentre alcuni potrebbero esserlo nei prossimi mesi.
L'incontro di giovedì 18 gennaio sarà l'occasione per fare il punto sulla situazione nel nostro territorio.
Per partecipare è necessario prenotarsi al link shorturl.at/kyBN2 o via mail a novara@territoriale.libera.it.
"Ci concentreremo - spiegano da Libera Novara - in particolare sul Castello di Miasino, bene immobile di fine '800 dalla grande importanza artistica, economica, sociale e simbolica che si affaccia sul Lago d'Orta. Liberato nel 2015 e acquisito dalla Regione Piemonte, è ora sottoposto a lavori di ristrutturazione che si concluderanno a giugno: il 2024, a quasi una decade di distanza, potrebbe essere finalmente l'anno del riutilizzo sociale. L'Arch. Fabio Palmari, Dirigente della Regione Piemonte ospite all'incontro, ci darà un aggiornamento sui lavori in corso e sullo stato dell'immobile in vista della procedura di assegnazione".