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IL CONTENIMENTO DEL CONSUMO DEL SUOLO

Convegno con Ordini degli Architetti e Associazioni confindustriali del quadrante Nord Est del Piemonte con il sostegno di INU ed ANCI Piemonte giovedì 19 maggio, ore 14.30 - Auditorium BPN a Novara
L'on. Massimo Fiorio

Novara - Gli Ordini degli Architetti PPC di Novara e VcoVercelliBiella e la loro Federazione Interregionale Piemonte-Valle d’Aosta, con Associazione Industriali di Novara, Confindustria Vercelli e ValsesiaUnione Industriale Biellese e Unione Industriale del Verbano Cusio Ossola organizzano l’interessante e quanto mai attuale convegno dal titolo Contenimento del consumo di suolo. Provvedimenti legislativi e ricadute sul territoriogiovedì 19 maggio 2016 dalle 14.30 alle 18.30 nell’Auditorium della BPN in via Negroni, 11 a Novara. Il tema del contenimento del consumo di suolo a fini urbanizzativi da parte di privati, o per la realizzazione di opere infrastrutturali da parte di amministrazioni pubbliche, risulta quanto mai attuale ed al contempo impone percorsi innovativi, sia disciplinari che per le strategie di investimento sui territori. La sempre più condivisa necessità di contenere il consumo di una risorsa limitata, esauribile e non rinnovabile, deve accelerare la transizione verso un nuovo modello di sviluppo territoriale basato sulla riqualificazione e sul riuso del patrimonio edilizio, insediativo ed infrastrutturale esistente. L’uso efficiente e sostenibile delle risorse naturali è alla base delle iniziativa e degli indirizzi della Comunità Europea in materia di politiche di sviluppo: in particolare, con un traguardo temporale al 2050, l’Europa intende perseguire un uso sostenibile della risorsa “suolo”, sottolineando che “... l’uso della terra è quasi sempre un compromesso tra varie esigenze sociali, economiche e ambientali”, e ponendo tra gli obiettivi prioritari per l’uscita dalla crisi anche la “reindustrializzazione” dei territori. 

In questa direzione il Parlamento italiano, proprio in questi giorni, deve affrontare la discussione del testo del DDL 2039 “Contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato”, esaminato e licenziato dalle Commissioni riunite Ambiente e Agricoltura della Camera dei Deputati: tale provvedimento legislativo prevede la quantificazione di limiti annuali di suolo “consumabile” da ripartire, “a cascata” fra le Regioni, le Province e le Città metropolitane e i Comuni. In tale contesto di evoluzione normativa, gli Ordini professionali e le associazioni Confindustriali del quadrante nordest del Piemonte con il sostegno di INU ed ANCI Piemonte, hanno voluto condividere l’organizzazione di un occasione di approfondimento e di confronto: con la consapevolezza che l’adozione di politiche innovative in campo territoriale, oltre a garantire la necessaria sostenibilità ambientale, deve accompagnarsi a fattive risposte alle emergenze economiche e sociali in cui versa il Paese. “Con l’organizzazione del Convegno - dicono gli organizzatori - si vuole fornire un quadro aggiornato dello stato dell’arte del percorso del DDL 2039, dei contenuti e delle criticità eventualmente derivanti dalla sua attuazione, nel quadro di riferimento dell’evoluzione anche disciplinare in campo urbanistico; testimoniare le diverse sensibilità ed i punti di vista delle rappresentanze tecniche, imprenditoriali ed amministrative del territorio per un confronto con le rappresentanze parlamentari coinvolte in grado di ascoltare ed accogliere le proposte espresse”.

Il programma prevede, a seguito del saluto di Guido Vallino, consigliere Ordine APCC NO-VCO, consulente Associazione Industriali Novara, gli interventi di: Silvia Viviani, Presidente INU (Istituto Nazionale di Urbanistica) sul tema “Una legge per il contenimento del consumo di suolo: contenuti e percorsi attuativi, dagli indirizzi Comunitari al processo di riforma costituzionale e delle competenze istituzionali in materia urbanistica”; Mauro Giudice, Federazione Interregionale Ordini A.P.P.C. Piemonte-Val d’Aosta sul tema “Il consumo di suolo nel quadrante nord-est del Piemonte: le quantità in gioco, le tendenze e le politiche in corso”. Seguirà una tavola rotonda sul tema “il punto di vista del territorio” condotta da Carlo Alberto Barbieriprofessore di Urbanistica, Politecnico di Torino.Massimo Gallione, già Presidente C.N.A.P.P.C. coautore “RI.U.SO” porterà il punto di vista delle professioni tecniche, Paolo Balistreri, segretario generale Confindustria Piemonte quello delle organizzazioni imprenditoriali, mentre Andrea Ballarè, Presidente ANCI Piemonte rappresenterà il punto di vista delle Amministrazioni Locali e Alberto Valmaggia, Assessore Urbanistica e Ambiente, Regione Piemonte quello delle competenze Regionali. Interverrà infine l’Onorevole Massimo Fiorio (nella foto), Relatore del DDL 2039, per aggiornare circa l’evoluzione del provvedimento di legge in discussione alla Camera. Seguirà dibattito prima della conclusione dei lavori.

Per partecipare all’incontro è obbligatoria l’iscrizione, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Segreteria organizzativa: 0321 674687 economico@ain.novara.it  oppure architettinovara@archiworld.it.