Novara - Una stagione che è un incubo; un'annata così nessuno se la ricorda. Altro che azzurro... il presente del Novara Calcio è buio pesto. Partiamo dal comunicato emesso dalla società: "Il Novara Calcio comunica di aver ricevuto dal signor Marcello Cianci le proprie dimissioni dalla carica di presidente e amministratore delegato della società, per impegni di natura personale e professionale. I soci convocheranno a breve un Cda per l’elezione delle nuove nomine. A fronte delle notizie di cronaca che stanno circolando in queste ore e che vedono coinvolto lo stesso, la società Novara Calcio si dichiara totalmente estranea ai fatti, i quali riguardano vicende strettamente personali e non legate al suo operato all’interno del club".
Ma cosa è successo al presidente e ad del Novara Calcio? Proprio giovedì 4 febbraio Cianci (50 anni), imprenditore di origini campane, è stato denunciato con l'accusa di ricettazione dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. E' stato infatti trovato in possesso di 200mila euro in contanti; una somma ingente della quale non avrebbe saputo spiegare la provenienza. I soldi, sequestrati dalla Guardia di Finanza, sono stati trovati dalle stesse Fiamme Gialle del Gruppo di Locri durante un posto di controllo. Al momento del fermo del Suv su cui viaggiava Cianci con un'altra persona, i militari avrebbero notato un particolare nervosismo dell'uomo. Dopo alcuni controlli è stata trovata una busta (di quelle della spesa) con all'interno 200mila euro in banconote di diverso taglio. L'imprenditore non sarebbe stato in grado di giustificarne la provenienza ed è così partita la denuncia.
Il commento dei tifosi non è tardato ad arrivare. Ed ecco che è stato preparato un comunicato molto esplicito nel quale si legge: "Novara non merita questo scempio! 112 anni di gloria non possono essere cancellati da sporchi traffici! Difendiamo la nostra città: mandiamoli via e riprendiamoci con orgoglio il nostro Novara Calcio! Domenica 7 febbraio alle ore 12 - poco prima dell'inizio del derby contro l'Alessandria valido per il campionato di Lega Pro - tutti presenti nel parcheggio dietro la tribuna centrale! Dimostriamo all'Italia che Novara è dei Novaresi, dei 12.000 che invasero San Siro - partita valida per la Coppa Italia di 11 anni fa contro il Milan - non di questi delinquenti! Tutti presenti, chi non viene è complice!"
Che altro aggiungere... ad una stagione così disgraziata?
Gianmaria Balboni