Novara - Il binomio donne e mafia sarà il tema portante dell’incontro organizzato dal Comitato provinciale per la promozione dell’imprenditoria femminile e dalla Camera di Commercio di Novara, in collaborazione con Libera, nella mattina di venerdì 24 maggio, dalle ore 9.45 presso la Sala Borsa di Via Ravizza 8, a Novara. Ad aprire l’incontro, patrocinato dall’Ufficio Scolastico Provinciale e dalla Provincia di Novara, saranno Paolo Rovellotti, presidente dell’Ente camerale, Anna Ida Russo, presidente del Comitato per l’imprenditoria femminile, e, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Gabriella Colla, referente per l’Educazione alla Legalità.
«Le infiltrazioni mafiose rappresentano una realtà diffusa non solo a livello nazionale o regionale, ma anche sul nostro territorio – commenta Paolo Rovellotti (nella foto) – Tutelare le imprese, soprattutto nei momenti di difficoltà, significa anche questo: opporsi e reagire all’illegalità, un ruolo che possiamo giocare collaborando con i soggetti impegnati in prima linea in questa lotta e mettendo a disposizione il patrimonio informativo del sistema camerale». Seguirà la presentazione della mostra “Donne e Mafia” da parte della curatrice Rita Margaria, mentre la sociologa Ludovica Ioppolo illustrerà la pubblicazione “Al nostro posto. Donne che resistono alla mafia”, pubblicazione che, tra le altre, include la testimonianza di Cinzia Franchini, presidente di CNA-FITA, la quale interverrà per raccontare la propria esperienza.
«Le imprese femminili novaresi rappresentano poco meno di un quarto dell’intero tessuto produttivo provinciale – sottolinea Anna Russo – Questo incontro vuole offrire una prospettiva privilegiata su una componente importante della nostra economia e sensibilizzare tutti i cittadini, specie i più giovani, verso una cultura della legalità. Ho voluto organizzare questo evento anche e soprattutto per le scuole – aggiunge Russo – in quanto ritengo che, oltre a studiare il fenomeno nei suoi aspetti storici, si debba conoscere la realtà del momento sul territorio perché la conoscenza non rimanga puro esercizio di cultura, ma si tramuti in coscienza sociale».
L’incontro proseguirà con un confronto aperto sul tema “Mafie al nord: analisi e strategie di contrasto” con la partecipazione di Francesco Enrico Saluzzo, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Novara, Maria Josè Fava, referente del coordinamento di Libera Piemonte, eDomenico Rossi, referente del coordinamento di Libera Novara. Verrà quindi inaugurata la mostra “Donne e Mafia” che sarà visitabile gratuitamente presso Palazzo Natta fino a venerdì 31 maggio.
Per informazioni ed iscrizioni: Segreteria Tecnica del Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile (tel. 0321.338.265; e-mail: servizi.imprese@no.camcom.it; fax 0321.338.289).