
Novara - E’ della mattinata di oggi, mercoledì 15 novembre, la sentenza n.01223/2017 con la quale il Tribunale amministrativo regionale per il Piemonte ha dichiarato “in parte irricevibile per tardività e in parte inammissibile” il ricorso presentato dalla ditta “Sportway” contro il Comune nei confronti di “Decathlon Italia” e “Sbm2”. Con il ricorso “Sportway” richiedeva l’annullamento della delibere del Consiglio comunale del 15 febbraio 2016 (con la quale venivano richieste modifiche al Piano regolatore generale vigente) e del 17 giugno 2016 (approvazione dello strumento urbanistico esecutivo Sue) e delle determinazioni dirigenziale del 17 maggio 2016 (riconoscimento della localizzazione commerciale e della determinazione dirigenziale) e del 31 maggio 2016 (autorizzazione commerciale a “Decathlon Italia” per l'apertura e l'esercizio di media struttura di vendita). La sentenza (che prevede, tra l’altro, la rifusione delle spese di lite liquidate in 2.500 euro oltre agli oneri accessori a favore del Comune e in 2.500 euro oltre oneri accessori in favore della parte interessata) precede di pochi giorni l’apertura del nuovo punto vendita in corso Milano, prevista per il 24 novembre.
Soddisfazione rispetto al pronunciamento del Tar del Piemonte viene manifestata dal sindaco Alessandro Canelli e dall’assessore all’Urbanistica Federica Borreani, che rimarcano "il lavoro svolto in questi ultimi mesi sia dal personale dell’Ufficio Avvocatura del Comune che ha curato la difesa dell’Ente, sia anche dal personale dell’Ufficio Urbanistica che ha sempre seguito con competenza e meticolosità l’iter procedurale che, nel pieno rispetto anche della tutela della concorrenza, ha portato all’apertura della nuova struttura di vendita".