Novara - "Dopo il CDA d'urgenza convocato lo scorso 8 maggio - si legge in una nota della società - nel quale erano state accettate le dimissioni di Andrea Gallina (accusato di turbativa d’asta e corruzione) e assegnate le deleghe ad interim al Presidente Emanuele Terzoli, la mattina del 5 giugno il Consiglio d'Amministrazione si è riunito nuovamente per prendere altre importanti decisioni. L'azienda Acqua Novara.Vco ha deciso di costituirsi parte civile nell’eventuale processo riguardante l'inchiesta della Procura di Milano su vari episodi di corruzione legati al mondo lombardo e al nostro territorio. Inoltre, il CDA ha deciso di trasferire il dipendente coinvolto, Giovanni Rissone, al Depuratore di Novara".