Vespolate - Il Gruppo Consiliare Insieme per Vespolate, nella Giornata internazionale della donna ha reso noto di aver presentato al Sindaco una mozione, da portare in Consiglio, con la quale si chiede di istituire a Vespolate, nei pressi del Micronido e del Distretto Asl, dove è funzionante anche l’ambulatorio pediatrico, i parcheggi rosa in due stalli di sosta scelti tra quelli esistenti, riservati, in fasce orarie, alle donne in stato di gravidanza o con prole neonatale al seguito. Le consigliere comunali componenti il gruppo “Insieme per Vespolate”, Nicoletta Bazzani e Silvia Caccia Colombo, hanno detto voler essere un concreto esempio dell’attenzione dedicata alle donne. “Le donne, conducenti di autoveicoli, che si trovano in stato di gravidanza, così come le neomamme con prole neonatale alle prese con carrozzine, passeggini o altri dispositivi per la movimentazione dei figli piccoli, sono soggette a disagi nei loro spostamenti - è la premessa contenuta nella mozione a fronte della quale – l’istituzione di "Parcheggi rosa" in prossimità del Distretto sanitario A.S.L. 13 e del Micronido costituisce un valido contributo sociale per gli anzidetti soggetti”. "Pur se destinati a soggetti deboli, non possono essere elevate sanzioni per le occupazioni indebite dei “parcheggi rosa” in quanto non compresi nel vigente codice della strada – precisano le consigliere Bazzani e Caccia Colombo - il rispetto è quindi lasciato esclusivamente alla responsabilità e al senso civico dei cittadini invitati a rispettare i soggetti beneficiari dei parcheggi riservati, rispetto che ci auguriamo verrà messo in atto. Attendiamo ora che la mozione venga inserita all’ordine del giorno del Consiglio Comunale ed approvata".
Lo stesso gruppo denuncia: ci sono voluti ben 43 giorni affinché il Consiglio Comunale di Vespolate deliberasse il subentro di un Consigliere Comunale. Ad evidenziare l’accaduto sono le consigliere comunali Nicoletta Bazzani e Silvia Caccia Colombo del Gruppo “Insieme per Vespolate”. "Ai Cittadini che si domandano "come mai tutto questo tempo per un subentro in Consiglio Comunale", non possiamo che rispondere di non saperlo in quanto non ci è stato detto – spiegano Bazzani e Caccia Colombo - Certo è che un Gruppo Consiliare, quello dell’altra minoranza, è rimasto senza il proprio, e unico, Consigliere per 43 giorni. Del resto – osservano le due Consigliere - che il Sindaco di Vespolate Molinari non fosse tanto disponibile a dibattere gli argomenti in Consiglio Comunale lo hanno ben capito da tempo anche i Cittadini dopo che nel suo primo anno di mandato ha ritenuto esserci la condizione, "per mancanza di presupposti", di non portare in Consiglio l'importante argomento "Unione Terre d'acque"". In un comunicato le consigliere di “Insieme per Vespolate illustrano il succedersi dei fatti. "La lettera di dimissioni da Consigliere Comunale di Elias Carlo Salvato porta il protocollo del 15 gennaio 2021 e il Consiglio per procedere al subentro viene convocato 39 giorni dopo, ossia il 22 febbraio 2021. Purtroppo dei tre punti all'ordine del giorno di quel Consiglio Comunale, due vengono rinviati per errori procedurali ed uno di questi è proprio quello relativo alla sostituzione del Consigliere dimissionario. Immediata e ferma presa di posizione del nostro Gruppo “Insieme per Vespolate” con la richiesta di riconvocazione di un Consiglio urgente con il solo punto relativo al subentro". Dopo 43 giorni, il 26 febbraio 2021, "finalmente con voto unanime favorevole, il Consiglio approva la Delibera di subentro del nuovo Consigliere nella persona di Serena Volpicelli. Si spera – auspicano Bazzani e Caccia Colombo - che, nel caso di futuri altri subentri, la tempistica sia ben diversa".