Novara - Dalla mattina di venerdì 11 aprile il parco di via Roggia Ceresa nel quartiere di Santa Rita è intitolato a Gabriele Francesco, il neonato ritrovato morto un anno fa nei pressi del casello di Novara Ovest dell'autostrada Torino Milano, e la cui vicenda ha turbato e commosso l'intera città. L'assessore all'istruzione Margherita Patti ha rappresentato l'Amministrazione comunale, che ha accolto di buon grado la proposta di intitolazione sostenuta da una raccolta di firme promossa da diverse associazioni di volontariato, tra cui "Il pianeta dei clown" l'associazione che promuove la "terapia del sorriso" per i bimbi ricoverati in ospedale. Presente anche il sottosegretario al lavoro onorevole Franca Biondelli, il viceprefetto di Novara Baldino, il questore Sarlo, le autorità militari e delle forze dell'ordine, diversi consiglieri comunali. L'assessore Patti, portando il saluto del sindaco ha detto che «Gabriele Francesco era così piccolo e indifeso che tutta la città ha voluto abbracciarlo; ogni giorno la sua storia ricorda a tutti noi - istituzioni, famiglie, persone adulte - quanto ancora dobbiamo fare per garantire un futuro ai più piccoli». Molto commosso l'intervento di Raffaele Iacaruso, l'agente di PS che per primo ritrovò il corpicino di Gabriele Francesco. La cerimonia è stata "colorata" dalla presenza di tanti bambini della scuola dell'infanzia "Beretta" e della scuola primaria "Giovanni XXIII" (le scuole del quartiere), che hanno eseguito alcuni canti e letture. I più piccoli hanno realizzatouna serie di disegni che saranno esposti all'interno del parco. L'incontro è stato concluso dalla benedizione del parroco di Santa Rita, don Paolo MIlani.