
Novara - "E' stato ufficialmente dismesso un luogo - afferma il sindaco Alessandro Canelli - che per anni ha visto il lavoro di migliaia di soldati del nostro Esercito e, davanti a questo evento, non possiamo che provare commozione per quello che è stata Novara e per le innumerevoli storie personali che lì dentro si sono incrociate. L’area caserme e gli interventi per la sua riqualificazione si inseriscono in un futuro a medio e lungo termine, ma il passaggio di oggi è fondamentale per tutti i vari soggetti: innanzitutto la “consegna” consente già all’Agenzia del Demanio di presentare proprio in questa sede il proprio progetto di Federal building. Per quanto riguarda le dirette competenze del Comune, ricordo che l’Ente ha già ottenuto l’inserimento degli interventi di propria competenza sia nel nostro Piano di strategia urbana, sia anche all’interno dell’asse 4 e dell’asse 6 dai quali vengono previsti finanziamenti appositamente individuati per alcuni interventi ai quali intendiamo dare concretezza. Tra questi il trasferimento di alcuni uffici comunali, tra i quali quelli del Comando della Polizia locale e quelli di altri Settori che ci consentiranno di poter destinare le attuali sedi a contenitori culturali e museali. E’ inoltre nostra intenzione, in futuro, intervenire sull’area, nel massimo rispetto dei vicoli ai quali questa è sottoposta sul piano storico e artistico, per creare nuovi spazi per gli studenti universitari e per l’housing sociale, un obiettivo che per il futuro della nostra città va sicuramente perseguito sul quale siamo già al lavoro. Per Novara i soldati che hanno reso gloriosa e famosa quest’area sono ormai, da anni, solo un ricordo, ma la nostra scommessa per il futuro è quella di restituire alle caserme un nuovo volto, una nuova vita".