Novara - Allertati dalle proteste di numerosi cittadini e di associazioni ambientaliste, le Fiamme Gialle di Novara hanno rafforzato il pattugliamento del quartiere Sant’Agabio, le cui strade sono divenute nel tempo un luogo di abbandono indiscriminato di rifiuti. Il dispositivo di controllo messo a punto da Comando Provinciale della Guardia di Finanza ha consentito di sorprendere nei giorni scorsi un trentenne originario del Togo mentre scaricava furtivamente da un furgone sette vecchi televisori con tubo catodico proprio in via della Torre. Il cittadino togolese è stato pertanto denunciato, a piede libero, per aver effettuato la raccolta ed il trasporto di rifiuti pericolosi senza nessun tipo di autorizzazione. Immediatamente sono stati avviati gli approfondimenti investigativi al fine di individuare la provenienza dei televisori. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Novara, sono tutt’ora in corso. Il cittadino togolese rischia ora una severa condanna, in particolare l’abbandono di rifiuti speciali da parte di soggetti non privati è punito con la pena dell'arresto da sei mesi a due anni e con l'ammenda da 2.600 a 26.000 euro. I televisori sono stati avviati, quindi, al corretto smaltimento presso l’impianto ASSA di Novara.