Novara - "La vicenda del sequestro dell'ex cava di Trecate - commenta il presidente dell'associazione La Torre Mattarella, Roberto Leggero - operazione condotta ancora una volta dal benemerito Corpo Forestale dello Stato, è indicativa dei pericoli e dei rischi associati all'attività estrattiva. Sia al momento dell'estrazione sia al momento del riempimento, infatti, è molto alta la possibilità che vengano messi in atto comportamenti che violano le leggi i quali difficilmente possono essere prevenuti. Solo quando l'abuso è stato commesso - e spesso a distanza di anni mentre i danni all'ambiente sono già evidenti - si riesce a intervenire e, anche in questi casi il risanamento e la bonifica sono difficili, lunghi e costosi. Per tutte queste ragioni l'Associazione La Torre-Mattarella rilancia la proposta di una moratoria regionale nel settore delle cave e dell'estrazione per almeno tre anni e una campagna di sensibilizzazione nei confronti del riuso e del riciclo dei materiali per l'edilizia".