
Novara - Martedì 25 marzo, alle ore 10.30, presso il Broletto di Novara, si terrà la cerimonia di lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, organizzata da Libera Novara. L’iniziativa rientra nel programma della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa a livello nazionale dall’associazione che quest’anno festeggia i 30 anni dalla fondazione. «Un momento di riflessione e condivisione per la comunità novarese, che si unisce simbolicamente alle tante piazze d’Italia dove verranno pronunciati, uno a uno, i nomi di uomini, donne e bambini che hanno perso la vita per mano della criminalità organizzata. Ogni nome rappresenta una storia, un’ingiustizia subita, ma anche il richiamo all’impegno da portare avanti per costruire una società libera dalle mafie. La lettura dei nomi non è solo un gesto simbolico, ma un atto di responsabilità collettiva che chiama in causa ogni cittadino nella difesa dei valori della legalità e della giustizia» ha commentato Sarah Verzì, coreferente di Libera Novara.
La Giornata della Memoria e dell’Impegno, nata nel 1996 su iniziativa di Libera e riconosciuta ufficialmente dallo Stato italiano nel 2017, si celebra ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera, simbolo di rinascita e speranza. Quest’anno la manifestazione nazionale si terrà a Trapani, ma in tutta Italia sono previste numerose iniziative locali per mantenere viva la memoria delle vittime e per rinnovare l’impegno nella lotta alle mafie.
«Lo slogan di questa giornata, 'Il vento della memoria semina giustizia', racchiude perfettamente il senso del nostro impegno», ha aggiunto Ryan Coretta, coreferente di Libera Novara «Ricordare le vittime innocenti delle mafie significa trasformare la memoria in azione concreta. Per questo è fondamentale che tutta la città partecipi a questo momento pubblico, perché le mafie sono radicate anche nel novarese e solo insieme potremo costruire anticorpi forti per sconfiggerle».