LO VECCHIO (SILB): ALCOL, UN PROGETTO CONTRO L'ABUSO

Novara - Forte e chiara l'opinione di Maurizio Lo Vecchio, patron delle discoteche Celebrità e Ryan's, oltre ad essere presidente interprovinciale per Novara e Vco del Silb (sindacato locali da ballo) e delegato nazionale. La sua esperienza in questo settore - oggi diversissimo rispetto al passato - di quasi 40 anni gli fa evidenziare che "è necessario fornire una chiara spiegazione ai giovani sui limiti, evitando un approccio paternalistico, e condividere tali limiti in modo realistico, tenendo conto della loro capacità di gestire i rischi nelle situazioni in cui sono consapevoli della loro possibile vulnerabilità. Pertanto, è importante spiegare ai giovani perché non possono acquistare né una lattina di birra né una bottiglia di superalcolici né in un bar né in un supermercato. Non si tratta di proibizionismo, ma di una politica di controllo e protezione dei più vulnerabili, una scelta basata sulla civiltà e il rispetto per l'individuo. L'obiettivo finale è la tutela della loro salute".

Ma cosa si intende per consumo responsabile? "Il consumo responsabile di alcolici implica un consumo moderato e consapevole, del tutto compatibile con la vita personale e sociale delle persone. Bere senza avere il controllo, bere in modo impulsivo, in luoghi e momenti inopportuni o con motivazioni errate, rappresenta invece un consumo irresponsabile. Il ruolo dei locali pubblici è fondamentale nella prevenzione e nella lotta all'abuso di alcol e, in generale, nella promozione di una cultura sana del divertimento".