Novara - Dall’inizio dell’anno, le Fiamme Gialle della Sezione Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di Polizia Tributaria di Novara hanno condotto 6 verifiche fiscali nei confronti di altrettante aziende della provincia, mirate al controllo della corretta percezione dei finanziamenti pubblici erogati dall’Unione Europea nell’ambito dei progetti finanziati dal cd. “Fondo Europeo Sviluppo Regionale”. In tutti i casi, i militari hanno riscontrato irregolarità che hanno consentito di segnalare, per il successivo recupero, all’Ente erogatore - collocato in seno alla Regione Piemonte - , la somma di €. 3.153.778, nonché di deferire alle Autorità Magistratuali competenti n. 7 imprenditori per le fattispecie delittuose di truffa ai danni dello Stato o di indebita percezione di erogazioni pubbliche. Le attività ispettive hanno infatti consentito di acclarare che i contributi, statali o comunitari, sono stati costantemente richiesti in violazione ai requisiti previsti dai vari bandi regionali, talvolta persino con il ricorso ad artifizi tali da indurre in errore l’Ente erogatore, attraverso la presentazione di rendiconti finali non corrispondenti alla realtà.
“Riteniamo importante continuare a dare massimo impulso alle attività di controllo in questo settore - commenta il Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle, Col. t.SFP Angelo Russo - in quanto ormai non ci si può più fermare alla tutela delle entrate tributarie, se non si ha a cuore anche il problema di come i soldi pubblici vengano poi impiegati. Affidare alla Guardia di Finanza il compito di polizia economico-finanziaria dello Stato si traduce, necessariamente, nell’attribuire all’Istituzione un importante ruolo di controllo che comprende, di fatto, la tutela della spesa pubblica nazionale e dell’Unione Europea”.