Malattie Apparato Respiratorio: l'intervento del dr. Balbo

Novara - Malattie dell'apparato respiratorio: questo il contenuto dell'intervento del direttore dr. Piero Emilio Balbo nel corso di un incontro tenutosi presso l'Ospedale Maggiore della Carità di Novara: "Il tumore del polmone è il cancro peggiore in Europa in termini di mortalità: da solo provoca il 20 % di tutti decessi del totale per forme neoplastiche. Anche in Italia al pari degli USA l’incidenza del tumore polmonare nella popolazione maschile sta diminuendo, al contrario di quanto avvenga nel sesso femminile in rapporto eminentemente con il diverso comportamento di genere nei confronti del fumo di sigaretta che da solo ne rappresenta la causa più comune (80% dei casi). Nella sola provincia di Novara si stima che circa 280-300 persone muoiano ogni anno per neoplasia polmonare. La prevenzione si attua evitando il fumo di sigaretta e migliorando le condizioni dell’aria respirata sia all’esterno, mediante politiche sanitarie ambientali, che nei luoghi chiusi. L’identificazione precoce con tac spirale a basso dosaggio di radiazioni, mediante screening di soggetti a rischio, è in grado di aumentare la sopravvivenza dei pazienti che vengono sottoposti tempestivamente ad intervento chirurgico. L’ AOU Maggiore della Carità di Novara riserva al paziente con il sospetto di tumore del polmone percorsi dedicati comprendenti un insieme di attività diagnostiche, stadiative e terapeutiche di altissimo livello qualitativo. Con la presa in carico attraverso il Centro Accoglienza e Servizi (CAS) e la discussione collegiale in seno al Gruppo Interdisciplinare di Cure (GIC) di ogni singolo paziente, si realizza un modello di gestione integrata di una patologia così complessa, che il singolo specialista non può da solo affrontare. La disponibilità, anche se a scopo ancora di ricerca insieme a soli tre altri centri in Italia dell’esame impedenzometrico mediante prolung dei noduli polmonari ai fini di discriminarne la benignità o la malignità, la disponibilità del sistema di navigazione elettromagnetico per la diagnostica endoscopia difficile, lo studio biomolecolare approfondito dei prelievi citoistologici, della mediastinoscopia medica mediante l’ecoendoscopia  bronchiale e transesofagea, gli interventi di chirurgia mininvasiva fino alla VATS uniportale, la radioterapia guidata dalle immagini e di assoluta precisione, il ventaglio di farmaci biologici ed immunologici a disposizione dell’oncologo per una terapia sempre più personalizzata, la terapia di palliazione mediante interventi di ricanalizzazione e stenting, fanno dell’Azienda Maggiore della Carità un centro di eccellenza e di riferimento di un’area ben più vasta del quadrante piemontese nord orientale. Il progetto che gli specialisti della Struttura complessa “Malattie dell’apparato respiratorio”, diretta dal dottor Piero Emilio Balbo, impegnati anche in  attività accademica d’insegnamento e di ricerca, intende portare avanti, è quello di implementare ed aggiornare costantemente l’armamentario tecnologico, per dare ai pazienti nuove speranze di diagnosi e cura e come garanzia della migliore qualità di vita possibile".