Novara - Approvato dal Consiglio di amministrazione dell’Atc del Piemonte Nord, con parere favorevole del revisore, il bilancio preventivo 2023-2025 e il piano triennale degli investimenti. L’Agenzia territoriale per la casa che opera nel quadrante delle province di Novara, Vco, Biella e Vercelli ha in questo modo ottemperato – in anticipo – ai doveri e adempimenti previsti. ll bilancio di previsione finanziario 2023-2025 è stato predisposto nel rispetto del principio del pareggio finanziario complessivo di competenza e tiene conto degli obiettivi che l’Agenzia intende conseguire nel corso degli esercizi, così come descritti nel Piano delle attività, e complessivamente prevede entrate ed uscite, di pari importo, per rispettivi 61.750.442,91euro per il 2023, 62.208.813,07 per il 2024 e 51.485.564,56 per il 2025. Commenta il presidente dell’Atc del Piemonte Nord, Marco Marchioni: “L’approvazione del bilancio preventivo 2023-2025, arrivata quasi due settimane prima dei tempi di legge, denota come anche su questo fronte gli uffici del nostro ente siano stati in grado di lavorare bene. I dati societari in ordine e il piano investimenti triennale rappresentano un viatico per il futuro, voglio perciò ringraziare il Cda, il direttore generale Roberto Ghiglione e il personale che, seppur sottorganico, si fa in quattro per assolvere le necessità quotidiane di un patrimonio immobiliare che è composto da 15 mila tra alloggi, negozi e box e che invecchia progressivamente e dei nostri circa 60 mila inquilini. Pur tuttavia – rimarca Marchioni – non posso non far notare un paradosso: mentre da un lato disponiamo di risorse e incentivi per la manutenzione straordinaria e l’avvio di grandi cantieri di riqualificazione grazie al Pnrr, al PINQuA e al Superbonus 110% oggi 90%, dall’altro dobbiamo compiere grandi sforzi per non intaccare la spesa destinata alle manutenzioni ordinarie, tra cui riparazioni, taglio del verde e altro. Ciò – spiega il presidente – a causa degli eccezionali aumenti dei costi del gas e dell’energia, problema che abbiamo affrontato già a partire dal marzo 2022 applicando aumenti sugli acconti con l’obiettivo di evitare che gli utenti debbano pagare importi esorbitanti in sede di conguaglio. Per il bilancio Atc anticipare il pagamento dei fornitori per il solo riscaldamento è una voce da diversi milioni l’anno”. Marchioni ringrazia l’assessore regionale competente Chiara Caucino “per la collaborazione dimostrata sin dal giorno del mio insediamento. Proprio grazie a Caucino e all’amministrazione piemontese ci apprestiamo, tra le altre, a posare la prima pietra di tre nuove palazzine di edilizia residenziale pubblica a Cossato – 42 nuovi alloggi per un investimento complessivo di 8 milioni di euro – che nulla avranno da invidiare agli immobili presenti sul mercato. Un progetto che per gli alti contenuti tecnologici e i forti risparmi che ne deriveranno per le famiglie, saprà soddisfare le aspettative dei biellesi”.
Al Governo, Marchioni chiede di “intensificare le politiche a favore di un comparto, quello dell’edilizia pubblica residenziale, che soffre più di altri, con il degrado da arginare che avanza in molti quartieri e la necessità di puntare sempre di più alla riqualificazione energetica degli edifici, che consentirebbe di abbassare le spese e aumentare la qualità della vita. A suscitare preoccupazione per il futuro sono in primo luogo le entrate e la capacità di riscossione, perché pur avendo già adottato alcuni provvedimenti, è probabile che i prossimi anni vedano una difficoltà ancora maggiore, per gli inquilini, nel pagamento delle bollette – conclude Marchioni – pertanto l’obiettivo mio e del Cda è quello di continuare a garantire servizi sempre più efficienti e soprattutto a misura dei nostri utenti per i quali occorrono specifiche azioni di sostegno anche a seguito del Covid, attivando tutte quelle iniziative utili alla ricerca di nuove risorse finanziarie da investire”.