
Novara - A seguito della percezione di un forte odore di materiale combusto che è stato chiaramente avvertito in città dalle 18.15 circa di oggi, giovedì 7 settembre, gli assessori alle Politiche ambientali Emilio Iodice e alla Protezione civile Mario Paganini, in costante e stretto contatto con gli uffici dell'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente e le autorità sanitarie territoriali, rassicurano i Novaresi sul fatto che "al momento non ci sono fondati motivi di allarme legati al passaggio dei fumi generati dall'incendio di ieri in un'azienda per lo smaltimento di rifiuti speciali con sede a Mortara, in provincia di Pavia. Intorno alle 18 il cambiamento di direzione dei venti ha spostato la nube verso la città. Le centraline di rilevamento degli agenti atmosferici inquinanti della rete dell'Arpa, costantemente monitorate, non hanno comunque rilevato nessun dato anomalo per quanto riguarda Pm10 e monossido di Azoto. Per ciò che riguarda invece la presenza di altre sostanze inquinanti, come la Diossina, si dovranno attendere i dati delle analisi di laboratorio, già predisposte dalla giornata di ieri dall'Arpa, anche se al momento non risultano esserci motivi di fondata preoccupazione. Nessuno stato di allerta è stato infatti comunicato dalla Prefettura e dalla Protezione civile. In ogni caso - consigliano gli assessori - per evitare la attuali molestie olfattive e per evitare problemi nei soggetti allergici o particolarmente delicati, è preferibile tenere chiuse le finestre delle abitazioni".
Intanto, dal sito dell'Arpa Piemonte: "Nella giornata di ieri i campionamenti di aeriformi nelle provincie di Alessandria, Novara e Vercelli, a verifica della possibile ricaduta dei fumi dell’incendio alla ditta di rifiuti speciali in atto a Mortara - ancora in atto - hanno consentito di valutare i primi indicatori di combustione immersi nell’atmosfera e l’effettuazione di campioni d’aria che verranno analizzati nei prossimi giorni in laboratorio per la ricerca di Microinquinanti (diossine e IPA) e i VOC (Composti Organici Volatili). I primi dati effettuati da strumenti automatici non hanno evidenziato una presenza anomala dei composti ricercati, ma solo al termine delle analisi di laboratorio specialistiche sarà possibile valutare il fenomeno dell’eventuale ricaduta sul territorio. Oggi la circolazione dei venti è prevista analoga alla giornata di ieri, quindi i prodotti di combustione non dovrebbero interessare il territorio piemontese, ma i tecnici di Arpa continueranno i monitoraggi di garanzia nelle zone di possibile ricaduta".
Questa la dichiarazione del sindaco di Trecate, Federico Binatti: "Sono in contatto con i Sindaci dell'Ovest Ticino e con Arpa per monitorare la situazione relativa alla puzza che si percepisce. Non sussistono al momento situazioni di pericolo per la cittadinanza. Seguiranno aggiornamenti".
Infine l'intervento del sindaco di Galliate, Davide Ferrari: "Da un rilievo fatto insieme ad Alessio Biondo e Federico Binatti e dopo aver sentito altri Sindaci sembra che la nube abbia investito Novara e alcuni paesi limitrofi. A Galliate si percepisce odore nella zona ovest del paese. A Cameri si sente in tutto il paese. A Romentino e Trecate si sente molto meno. La ragione (confermata anche da Arpa) sono alcuni temporali in sviluppo sull'Alessandrino che stanno "rimescolando" l'aria facendo arrivare anche da noi alcune ventate della nube. Non c è assolutamente da preoccuparsi visto le densità minime. Il fenomeno è destinato a scomparire anche perché in serata e nottata sono previste piogge".