Morto il turista novarese colpito nell'attentato terroristico di Tunisi

Novara - E' il sindaco di Novara Andrea Ballaré ha ufficializzare la scomparsa del turista novarese rimasto gravemente ferito nell'attentato terroristico di stamane a Tunisi in Tunisia ad opera di estremisti islamici. "Ho appreso poco fa da fonte certa - afferma il primo cittadino - che purtroppo il nostro concittadino Francesco Caldara, già dipendente della nostra azienda di trasporto pubblico, la Sun, è una delle vittime del vile attentato di Tunisi. La notizia mi addolora profondamente. Sono particolarmente vicino alla famiglia colpita in modo così straziante. Credo di interpretare il sentimento di tutti i novaresi condannando duramente la barbarie del terrorismo che ancora una volta colpisce vite innocenti e attenta alla libertà dei popoli. La comunità internazionale non può rimanere inerme di fronte a fatti così gravi che seminano sangue e dolore. Già nella giornata di domani mi attiverò per onorare nel modo più consono la memoria del nostro concittadino e per testimoniare la condanna più ferma del terrorismo".

Nel pomeriggio di oggi sempre Ballarè aveva dichiarato: "Sto seguendo con apprensione le notizie ancora molto confuse che si susseguono provenienti da Tunisi, dove tra le vittime del vile attentato terroristico al museo del Bardo di Tunisi, ci sono due novaresi che, a quanto é dato finora sapere sono rimasti feriti. Ho preso contatti con la famiglia che risiede a Novara in zona Santa Rita, ed ho assicurato il massimo sforzo per poter avere certezze sulle condizioni dei loro congiunti. Per questo ho attivato subito i contatti con Roma, in modo da poter dare ai congiunti le informazioni che attendono". La donna, Sonia Reddi (55 anni), compagna di Caldara, non sarebbe in pericolo di vita. Oltre a Caldara ci sarebbero altre tre vittime del nostro Paese (tutti passeggeri della Costa Fascinosa), mentre i feriti sono tredici, secondo quanto ha riferito la Farnesina. Tra i morti, oltre ai 4 italiani, anche due francesi, almeno due colombiani e sette polacchi.

Per Francesco e Sonia doveva essere una crociera, un'esperienza e un viaggio indimenticabili. Purtroppo è finita nel peggiore dei modi...