MOTO CLUB TTN PER L’EDUCAZIONE STRADALE E 21 CANDELINE PER JARNO IOVERNO

San Nazzaro Sesia - Dopo un anno di preparativi, su invito di Veronica Finotti (nome molto vicino al Moto club TTN), l’obiettivo di portare l’educazione stradale FMI presso il piccolo Comune di San Nazzaro Sesia è stato centrato. Così, in sordina e senza troppa pubblicità, sabato 6 maggio il MC TTN ha portato nel Novarese un campione piemontese che è cresciuto prima con il CRV Piemonte e poi con il Team di Serri e Giulia (altri stakeholder piemontesi che hanno messo le basi a Misano) per coronare il sogno di diventare un professionista del motorsport su due ruote. 

Jarno Ioverno non si sbilancia mai ed è bello parlare con lui di moto e progetti, proprio perché ha un approccio molto “low profile” sulle sue possibilità di crescita. Quasi un ragazzo di altri tempi, proiettato in un’era di tecnologia e di fake news che poco hanno a che vedere con il suo tipo di vita lontana dai telefonini (se non per necessità) e “condita” di allenamento, passione e aneddoti fatti per chi sa ancora apprezzare una persona non costruita da un’agenzia di marketing, ma proprio fatta così naturalmente.

Ecco perché ha deciso nel suo tempo libero (sempre minore) di dare una mano al suo Moto Club e di fare attività di educazione stradale sotto l’egida FMI.

Oggi Jarno è si un pilota in crescita nel mondo del motorsport, ma anche un formatore di educazione stradale oltre che un appassionato di moto a 360 gradi. Per questo, nel giorno del suo ventunesimo compleanno, tra Misano e Moncalieri ha trovato il tempo di mettere in moto nuovi bambini e adolescenti in un paese che in maniera silenziosa ha popolato il piazzale della Pesa e, sempre con cortesia, ha chiesto anche autografi ad un ragazzo che ha un nome molto importante per gli appassionati del motorsport e che da oggi – dopo questo evento – sarà riconosciuto dai ragazzini di 8 anni anche come il formatore di 21 anni che li ha messi in moto per la prima volta. In questa terra si scrissero molte storie del Motorsport grazie a Monty Shadow, fotografo ma in realtà vero e proprio stakeholder del motorsport anni 80 e 90, prima che Google fosse inventato. Qui anche i Castiglioni fecero importanti contratti, nonché Ferrari, e ci fu anche il passaggio del mitico Ayrton Senna. Oggi anche Jarno ha fatto tappa a San Nazzaro Sesia, e possiamo essere certi che troverà il tempo di tornare con nuove storie e nuovi progetti da raccontare.

Per il momento: buon compleanno Jarno!