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Movida violenta: incontro in Prefettura

Intanto viene disegnata la mappa per stabilire le chiusure a Novara

Novara - Nel pomeriggio di lunedì 28 settembre, presieduta dal Prefetto dott. Claudio Ventrice, si è svolta una riunione del Comitato provinciale dell'Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale hanno partecipato i vertici delle Forze dell'Ordine, il rappresentante della Provincia e il sindaco di Novara. Obiettivo: esaminare compiutamente il deprecabile episodio sfociato in una rissa, verificatosi a Novara nella notte tra sabato 26 e domenica 27 settembre in piazza Martiri. "Pur nella consapevolezza - si legge in una nota della Prefettura - che la gravità del fatto in questione, per la sua sporadicità ed estemporaneità, non assume la dimensione di un fenomeno ben radicato nel territorio, in sede di Comitato si è convenuto comunque sull'opportunità di adottare idonee strategie finalizzate a contrastare il possibile ripetersi di simili evenienze. In questo senso si è concordato di intensificare l'attività di controllo da parte delle Forze dell'Ordine con il concorso della Polizia Locale, con la predisposizione di un efficace dispositivo di sicurezza, sia preventivo che repressivo nel centro storico, allo scopo di garantire condizioni di piena fruibilità degli spazi urbani destinati il fine settimana ad accogliere nelle ore serali la moltitudine di partecipanti alla 'movida'. In particolare i servizi preposti saranno orientati anche alla verifica del rispetto della normativa anti Covid, sia per quanto riguarda l'uso di dispositivi di protezione personale dopo le ore 18 che il mantenimento del distanziamento sociale, riservando tra l'altro una specifica attenzione a quelle aree limitrofe al centro storico, dove si registra il fenomeno di bevande alcoliche da parte di soggetti minorenni. Sempre allo scopo di potenziare l'intero sistema di vigilanza e ridurre ulteriormente le occasioni di assembramento, da parte del Sindaco è stata assicurata l'adozione di un provvedimento mirato all'anticipazione dell'orario di chiusura degli esercizi pubblici".

Il Sindaco di Novara Alessandro Canelli ha firmato oggi l’ordinanza relativa alla “Limitazione degli orari di apertura di esercizi di somministrazione alimenti e bevande”, richiesta nell’ambito dell’ultimo Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica convocato dalla Prefettura di Novara.

L’ordinanza prevede:

- orario di chiusura anticipato alle ore 1

- validità dell’ordinanza fino al 18 ottobre

- ulteriori controlli su assembramenti per verificare l’osservanza delle misure di sicurezza sanitaria

- approfonditi controlli sui locali che somministrano bevande alcoliche ai minorenni

“Alla luce di quanto successo nell’ultimo weekend – spiega il Sindaco Canelli – il Comitato ha deliberato una riduzione degli orari di apertura dei locali del centro città. Anticipiamo dunque la chiusura all’1 di notte per agevolare l’attività di controllo delle forze dell’ordine non solo sui locali, ma anche sui comportamenti. Si tratta infatti di un’attività strategica che sarà disposta su più fronti e che avrà diversi obiettivi: da una parte certamente evitare risse come quella di sabato sera, dall’altra rafforzare i controlli sull’utilizzo di mascherine, quando sia necessario, e nei confronti di locali che, come ci è stato più volte segnalato, pare vendano alcolici ai ragazzini minorenni. Del resto, i dati degli ultimi giorni relativi ai contagi ci confermano che il virus gira ancora ed è in aumento nel numero di casi. Motivo per cui è più che mai utile non abbassare la guardia in un momento così delicato, soprattutto dopo la riapertura delle scuole, dove sono già diversi gli studenti positivi segnalati dall’autorità sanitaria”.

L’ordinanza è circoscritta all’area compresa tra viale Buonarroti, via Biglieri, viale Dante Alighieri, piazza Garibaldi, viale Manzoni, corso Cavallotti, baluardo Lamarmora, baluardo D’Azeglio e lungo la via Marconi da piazza Don Minzoni fino all’incrocio con via Gnifetti.