Novara - E’ pronta a partire la collaborazione tra l’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara e il Centro Clinico NeMO di Fondazione Serena Onlus per la realizzazione di un polo di eccellenza e di attrazione in Piemonte per il trattamento delle malattie neuromuscolari, come la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), l’Atrofia Muscolare Spinale (SMA) e le Distrofie muscolari. «L’obiettivo – spiega Alberto Fontana, presidente dei Centri Clinici Nemo – è quello di offrire un ambiente confortevole ai malati neuromuscolari e alle loro famiglie, dove trovare un team multidisciplinare che si faccia carico dei bisogni di cura e al tempo stesso creare le condizioni di eccellenza per sviluppare e attuare i trattamenti assistenziali più idonei».
Lo staff del Centro clinico NeMo (forte dell’esperienza accumulata nei centri di Milano-Niguarda, Arenzano, Roma-Policlinico Gemelli, Trento – Ospedale Villa Rosa, Napoli-Cotugno, Brescia- Richiedei e Ancona -Le Torrette) sarà costituito da differenti specialisti (fisiatra, neurologo, neuropsichiatra infantile, pneumologo, fisioterapisti, psicologi, dietisti) e troverà sede nel distaccamento Aou di viale Piazza d’Armi, al secondo piano. Nei giorni scorsi staff della Fondazione Serena ha visitato, anche alla presenza del sindaco di Novara, Alessandro Canelli, i locali esprimendo la propria soddisfazione per la soluzione individuata dall’Aou.
«La collaborazione con il Centro clinico NeMo-Fondazione Serena – afferma il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara, il dott. Gianfranco Zulian – rappresenta un ulteriore potenziamento dei servizi e delle cure per quel tipo di pazienti, che già trovano nel Centro Sla dell’ospedale un punto di riferimento di assoluta eccellenza».