Novara - "Alcune mamme - scrive Ivan De Grandis (Ncd Novara) - ci hanno informato nella giornata del 5 novembre che alla scuola materna Sulas di via Pianca, ci sarebbero nuovamente delle infiltrazioni, un fatto che a detta del Sindaco Ballarè e dell'Assessore ai Lavori Pubblici Nicola Fonzo doveva essere risolto, ma che si ripropone, allarmando le famiglie e lasciandoci allibiti. Il Nuovo CentroDestra infatti aveva chiesto "Scuole sicure" in più occasioni, anche manifestando proprio davanti alla Sulas che nel mese di giugno aveva chiuso più di una volta per le infiltrazioni di acqua. Purtroppo, sembra proprio che nulla sia cambiato, anzi, possiamo dire che si tratta della metodologia impressa nel DNA di questa amministrazione che evidentemente è allergica alla parola "manutenzione", come nei casi degli impianti sportivi, più recentemente del cimitero - tantissimi novaresi sono indignati per quello che è accaduto nei giorni scorsi - e ora, ancora una volta, per il plesso scolastico della Sulas. L'Amministrazione guidata dal Sindaco Ballarè ha minimizzato a più riprese le problematiche di quel plesso scolastico dal 4 giugno. Più volte è stato definito un problema risolto, ma per tre volte la scuola è risultata inagibile. Oggi apprendiamo di questa nuova problematica. È una vera e propria vergogna, non ci sono altre parole più indicate di questa. Noi del Nuovo CentroDestra riteniamo che la sicurezza nelle scuole sia un diritto sacrosanto: siamo convinti che un problema irrisolto possa diventare un giorno un problema molto più grave e crediamo nel modo più assoluto che la sicurezza nelle nostre scuole debba necessariamente essere in cima alle priorità nelle di una buona amministrazione. Ora la sinistra che governa - sempre peggio - la città, ci dica dove, nel monitoraggio degli edifici scolastici con la lista delle priorità di intervento, è inserita la scuola Sulas. Le scuole novaresi sotto la competenza del Comune sono sicure? Bisogna dare massima attenzione alla messa in sicurezza degli edifici scolastici in genere, ma risolvere anche al più presto quello che ormai sembra un problema cronico che l'amministrazione a parole risolve sempre, ma nei fatti mostra l'opposto. Adesso la coppia Ballarè-Fonzo, darà le solite spiegazioni condite dai "non era prevedibile", "i problemi non sono gravi", "sono strumentalizzazioni" e via dicendo. Basta storielle, non ci accontenteremo noi e non si accontenteranno i genitori dei bambini che frequentano la Sulas. Le scuole sono i luoghi che devono essere i più sicuri di tutti, perché va tutelato il diritto dei bambini di imparare e crescere in totale sicurezza, e alle famiglie vanno date le dovute garanzie che sia effettivamente così!"