Novara - "Da giovedì scorso - scrive sul suo profilo 'social' Nicola Fonzo - è attivo su Facebook un profilo, riconducibile ad un’ex collaboratrice scolastica in servizio al Convitto e collocata a riposo qualche mese fa, che pubblica diffamazioni alla mia persona come Dirigente scolastico di quell’istituzione e come candidato Sindaco di Novara. Le affermazioni contenute nel profilo sono gravemente offensive. Addirittura arrivano ad ipotizzare un legame tra il mio ruolo di Dirigente e la morte di due dipendenti della scuola. Si tratta di offese a me, all’intera comunità scolastica e a chi purtroppo non c’è più. A quelle persone l’intero Convitto era legato da affetti profondi. Infatti, in entrambi i casi, le famiglie hanno pubblicamente manifestato la loro riconoscenza alla mia persona, in quanto rappresentante delle donne e degli uomini che quotidianamente lavorano con impegno e professionalità nella scuola che dirigo. Dai post pubblicati sotto il profilo dell’ex dipendente, risulta che alcuni esponenti politici di destra condividono le calunnie. Il dibattito politico può anche essere aspro, soprattutto in coincidenza con la campagna elettorale. In una situazione analoga, non avrei dubbi ad allontanare chiunque sostenga la mia candidatura e che utilizzi simili temi per calunniare il mio avversario. Non vorrei, infatti, che il mio nome venisse associato a simili comportamenti. D’intesa con il mio legale già nella giornata di lunedì intraprenderò ogni azione, anche legale, per tutelare la mia persona e la comunità scolastica che dirigo. La mia azione coinvolgerà sia chi gestisce il profilo sia chi, con la propria condivisione, ha contribuito a diffondere le calunnie".
Solidarietà al professor Fonzo, che oltre ad essere dirigente scolastico del Convitto Carlo Alberto è anche consigliere comunale Pd e candidato sindaco per il centrosinistra alle prossime Amministrative a Novara, è arrivata dal Partito Democratico (e non solo): "Nicola Fonzo - commenta Ilaria Cornalba, segretario del Pd della provincia di Novara - è vittima, in queste ore, di calunnia per il suo operato di Dirigente scolastico e di una vergognosa strumentalizzazione ad opera di alcuni esponenti della destra novarese. Questo comportamento va molto al di là del civile confronto politico che il Partito Democratico e il candidato Sindaco Nicola Fonzo hanno sempre praticato. Molti si sono rassegnati all'idea che i sospetti e le accuse infondate stiano nel gioco della politica, soprattutto sui social, ma noi no: siamo sempre più convinti che certe strumentalizzazioni a danno di avversari politici e sulla pelle di persone in difficoltà siano il peggiore esempio che la politica può dare. Per questo il Partito Democratico non può che esprimere solidarietà a Nicola a cui auspichiamo che anche il Sindaco Alessandro Canelli si associ senza alcun dubbio".
"Nicola Fonzo - scrivono in una nota Paolo Furia, segretario Pd Piemonte, e Monica Canalis, vice Segretaria Pd Piemonte - candidato sindaco del Pd di Novara, è vittima, in queste ore, di calunnia per il suo operato di Dirigente scolastico presso il Convitto Carlo Alberto di Novara. Le diffamazioni, come Dirigente scolastico ma anche come candidato Sindaco, sono state lanciate su Facebook da un profilo riconducibile ad una ex collaboratrice scolastica fino a qualche mese fa in servizio al Convitto. Oltre al contenuto gravemente offensivo delle dichiarazioni, in cui si arriva a ipotizzare un legame tra il ruolo di Dirigente scolastico di Nicola Fonzo e la morte di due dipendenti della scuola, si aggiunge la condivisione delle calunnie da parte di alcuni esponenti della destra novarese che non hanno perso occasione di strumentalizzare le gravi accuse a scopo elettorale, in favore del Sindaco uscente. Il Partito Democratico non può che esprimere solidarietà a Nicola Fonzo, come Dirigente scolastico, come candidato Sindaco, ma soprattutto come uomo, e auspica che tutte le forze politiche si associno per ripristinare un clima di corretto e leale confronto".
Infine, ma non per questo meno importante, tra le tante testimonianze di solidarietà anche quelle - tutt'altro che scontate - del consigliere regionale Riccardo Lanzo (Lega): "Come consigliere regionale esprimo la massima solidarietà al dirigente scolastico di Novara, prof. Nicola Fonzo, per il post gravemente lesivo della sua immagine apparso su Facebook - afferma Riccardo Lanzo, vicepresidente del gruppo Lega Salvini Piemonte - Seppur su fronti opposti in Consiglio comunale, ho avuto modo di conoscerlo tra il 2011 e il 2016 quale persona seria e perbene". Lanzo, avvocato ed esperto di social, ricorda che "Facebook non è un terreno franco dove si può scrivere ciò che si vuole e che pubblicare o condividere post di questo tipo può configurare un vero e proprio reato quale quello di diffamazione aggravata".