Novara - Novara piange la perdita di Stefano Monteggia. Ex consigliere comunale, provinciale e regionale, già assessore in Comune e Provincia, è sempre stata una persona appassionata di politica (ha militato nel centro-destra nella Lega Nord prima e infine in Forza Italia); è prematuramente scomparso a 64 anni (era nato il 22 luglio 1950) a causa di un male incurabile. Così lo ricorda l'ex presidente della Provincia e attuale coordinatore provinciale di Forza Italia, Diego Sozzani: "Ciao Stefano! Ho con te ricordi di un'esperienza amministrativa vivace e produttiva. Ti ricordo combattente e lo sei stato fino alla fine!".
Daniela Gallina, anima della Rotellistica '93 Hockey Novara, commenta: "L'ho conosciuto nelle vesti di assessore allo sport, non per molto, ma è bastato per comprendere la sua disponibilità verso le persone; era pacato e umile ma nello stesso tempo risoluto... Ciao Stefano, buon viaggio qualunque sia la tua meta".
Monteggia viene descritto come persona "sempre disponibile e amico di tanti altri novaresi" nei social-network dove il tam-tam della notizia sulla sua morte ha fatto registrare decine e decine di commenti e tanti messaggi di cordoglio.
Infine le parole di Francesca Riga, responsabile dei giovani di Forza Italia a Novara: "L’uomo si manifesta per quello che è, nel momento in cui pone in essere le azioni che gli sono proprie, comprendere e ricordare coloro i quali, si sono immolati per degli ideali è il vero animus civilis che deve contraddistinguere ogni cittadino che si rispetti. Per questo è necessario continuare a ricordare ed attuare con le azioni quotidiane gli insegnamenti che ci sono stati trasmessi, con il moto perpetuo dell’esempio. Esempio che Stefano Monteggia, ex consigliere regionale e già assessore comunale e provinciale ci ha immolato per costruire una società più giusta ed equa, una società basata realmente sulla legalità, sulla trasparenza, una società che dia realmente credito alla densità morale che i cittadini sono portati a vivere nella loro quotidianità, una quotidianità che può mutare, se solo facessimo una piccola parte del nostro dovere, nelle nostre azioni, tese al progresso sociale e al vivere civile. Fondatore della Lega Nord di Novara; consigliere comunale; assessore dello Sport; assessore in Provincia; segretario provinciale della Lega, successivamente eletto in Consiglio regionale (aderendo poi nel 2006 al Gruppo Misto “Progetto Nord Ovest per l’Autonomia del Piemonte”, poi Gruppo della Libertà diventandone presidente) si battè nella vicenda che si chiuse a lieto fine dopo la segnalazione dei baby parcheggiatori: una battaglia per la tutela dei minori combattuta in prima fila. Continuare a credere che la realtà non possa realmente cambiare è una mera chimera, la realtà è mutevole per natura, tutto dipende dalle forze che vengono volutamente messe in campo, ed è esattamente questo che - durante gli anni di attività dedicata alla politica con zelo e passione - ha trasmesso germogliando semi di speranza. Così vogliamo ricordare Stefano Monteggia, che ci ha lasciato questo pomeriggio, ricordando la correttezza professionale, mettendoci sempre il proprio dovere fino in fondo".
L’ultimo saluto sarà celebrato nel pomeriggio di giovedì 15 gennaio nella chiesa di San Giuseppe, in Via Monte San Gabriele 1/e a Novara. Lascia la moglie Laura e il figlio Riccardo, oggi consigliere comunale di Forza Italia a Novara.