NOVARA DICE NO ALLA DROGA

Novara - L'Associazione Mondo Libero dalla Droga, da anni impegnata nella prevenzione delle dipendenze e nella promozione di uno stile di vita sano e responsabile, prosegue la sua campagna di sensibilizzazione contro l'uso di droghe a Novara. Lo scorso 17 ottobre, grazie al patrocinio del Comune, un gruppo di volontari ha distribuito opuscoli informativi gratuiti per educare la comunità, in particolare i giovani, sui rischi legati al consumo di sostanze stupefacenti. Gli opuscoli contengono informazioni dettagliate sugli effetti dannosi delle droghe, sia a livello fisico che sociale, e includono dati aggiornati e testimonianze reali di persone che hanno affrontato e superato la dipendenza. L'obiettivo è fornire strumenti di consapevolezza per aiutare a prevenire l'uso di sostanze e offrire supporto concreto a chiunque ne abbia bisogno.

“La nostra missione è informare e prevenire,” ha dichiarato il responsabile del gruppo novarese “Crediamo fermamente che la conoscenza sia la chiave per aiutare i giovani a fare scelte consapevoli e a evitare di cadere nella trappola delle droghe. Troppo spesso le persone iniziano a usare droghe senza essere pienamente consapevoli dei rischi a cui si espongono. Vogliamo fare chiarezza e dare un supporto concreto”.

Secondo recenti statistiche, l'uso di droghe tra i giovani è in aumento, con sempre più adolescenti che sperimentano sostanze illegali senza comprendere appieno le potenziali conseguenze devastanti. Attraverso questa iniziativa, Mondo Libero dalla Droga Italia intende contrastare questa tendenza, promuovendo l’importanza della prevenzione e offrendo risorse educative accessibili e di facile comprensione. 

"L'Associazione Mondo Libero dalla Droga - spiegano dalla sezione novarese - utilizza materiali informativi forniti dalla Chiesa di Scientology, che li mette a disposizione gratuitamente. Questi opuscoli, già distribuiti con successo a Novara ed in molte città italiane, rappresentano un importante strumento educativo per sensibilizzare e informare le nuove generazioni e le loro famiglie".